Home » ALESSANDRO BONFIGLIOLI
Il settore agroalimentare nei processi di internazionalizzazione per nuove opportunità di crescita per le imprese italiane:
Data: Mercoledì 5 giugno 2024
Orario: Dalle ore 10:00 alle ore 12:30
Luogo: Savoia Hotel Regency, Via del Pilastro, 2, Bologna
L’incontro sarà un’occasione preziosa per analizzare le problematiche più comuni che interessano gli operatori che esportano o acquistano prodotti alimentari e per fornire indicazioni operative sugli strumenti finanziari, contrattuali e assicurativi per le imprese del settore.
Durante l’evento, rappresentanti di aziende leader nelle rispettive filiere, istituti bancari e consulenti condivideranno esperienze e best practice utili a cogliere appieno le opportunità offerte dai mercati internazionali. Tra loro, il nostro Direttore generale Alessandro Bonfiglioli.
Per l’opportuna registrazione: www.rplt.it/agroalimentare-internazionalizzazione
Vi aspettiamo per condividere nuove prospettive e visioni di crescita per il nostro settore.
Confessiamo di aver tenuto le dita incrociate per scaramanzia fino all’annuncio ufficiale. Ma ora è giunto il momento di festeggiare e di tifare per la nostra squadra del cuore, il Bologna! nella prossima sfida che l’attende in Champions League.
Il nostro Centro AgroAlimentare ospiterà nelle sue aree lo stadio temporaneo per le partite durante i lavori allo stadio Dall’Ara, dimostrando un legame sempre più stretto con il club calcistico rossoblù. Un gesto, il nostro, che testimonia l’orgoglio di tutti noi e di tutta la città per i suoi successi sportivi.
E allora tutti pronti a gridare: forza, Bologna!
Nella foto: da sinistra Di Pisa Valentino, Marco Marcatili, Alessandro Bonfiglioli, Reihaneh Eshraghi.
20 dicembre rassegna stampa__Parte1_Parte1
20 dicembre rassegna stampa__Parte1_Parte2
20 dicembre rassegna stampa__Parte2
20 dicembre rassegna stampa__Parte3_Parte1
20 dicembre rassegna stampa__Parte3_Parte2
http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-904c9bc5-3ec9-4a27-936a-1698d2072335.html#p=0
2017_12_18_ItaliaOggi_Sette_pag.55
https://www.youtube.com/watch?v=uE0BxHaQ6XQ
http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/fico-eataly-world/dieta-mediterranea-1.3604368
Lectio Fond FICO 13 dicembre rasstampa df_Parte1
Lectio Fond FICO 13 dicembre rasstampa df_Parte2
Lectio Fond FICO 13 dicembre rasstampa df_Parte3_Parte1
Lectio Fond FICO 13 dicembre rasstampa df_Parte3_Parte2
Lectio Fond FICO 13 dicembre rasstampa df_Parte3_Parte3
Lectio Fond FICO 13 dicembre rasstampa df_Parte3_Parte4
Lectio Fond FICO 13 dicembre rasstampa df_Parte4
Lectio Fond FICO 13 dicembre rasstampa df_Parte5
Lectio Fond FICO 13 dicembre rasstampa df_Parte6
2017_11_30_Il_Resto_del_Carlino (ed._Bologna)
2017_11_30_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_11_23_La_Repubblica_(ed._Bologna)
2017_11_20_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_11_20_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_11_19_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_11_19_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna_)
2017_11_17_Cavallo Magazine.it
2017_11_17_L’Huffington Post.it
2017_11_16_Bloomberg Finanza Repubblica
2017_11_16_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_11_16_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Modena)
2017_11_16_LaStampa.it – Economia
2017_11_16_Pambianco Design.com
2017_11_15_CARPI Il_Resto_del_Carlino_(ed._Modena)
2017_11_15_Il Giornale delle PMI
2017_11_15_Il Resto del Carlino.it (ed. Bologna)
2017_11_15_Il Resto del Carlino.it (ed. Bologna)_
2017_11_15_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna) I parte
2017_11_15_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)_II parte
2017_11_15_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_11_15_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Modena)
2017_11_15_La Repubblica.it (ed. Bologna)
2017_11_15_La_Provincia_di_Varese
2017_11_15_L’Informatore_Agrario
2017_11_14_ Il Resto del Carlino.it (ed. Bologna)
2017_11_14__Corriere della sera
2017_11_14_Il Resto del Carlino (ed. Bologna)
2017_11_14_Il Resto del Carlino (ed._Bologna)
2017_11_14_Il Resto del Carlino.it (ed. Bologna)
2017_11_14_Il Resto del Carlino_(ed. Bologna)
2017_11_14_Il Resto_del_Carlino_(ed. Bologna)
2017_11_13_Comunicati-Stampa.net
2017_11_13_Corriere Nazionale.it
2017_11_13_Industria e Finanza
2017_11_12_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna-)
2017_11_12_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)_1 parte
2017_11_12_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)_2 parte
2017_11_12_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Rimini)
2017_11_12_La_Città_(ed._Provincia_di_Teramo)
2017_11_12_La_Città_(ed._Provincia_di_Teramo_)
2017_11_12_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_11_12_Il Resto del Carlino.it (ed. Bologna)
2017_11_12_Il Resto del Carlino
2017_11_12_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna_)
2017_11_11_Corriere_di_Bologna
2017_11_10_Impresa & territori
2017_11_09_living.corriere.it_
2017_09_09_Corriere di Bologna
2017_11_03_Il Sole 24 Ore Online
2017_10_25_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_10_25_La_Repubblica_(ed. Bologna)
2017_10_22_Corriere_di_Bologna
2017_10_22_La_Provincia_(ed._Cremona)
2017_10_21_il Resto del Carlino
2017_10_20_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_10_18_La_Voce_di_Reggio_Emilia
2017_10_17_Tiscali.it – Notizie
2017_10_16_Ansa.it – Terra&Gusto
2017_10_16_Il Resto del Carlino.it (ed. Bologna)
16 ottobre 2017: Domanda di assegnazione orti Podere San Luigi, via Fantoni 47
15 ottobre 2017 Inaugurazione orti Podere San Ludovico
2017_10_12_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_10_12_Corriere_di_Bologna
2017_10_12_Dissapore.com_Parte1
2017_10_12_Dissapore.com_Parte2
2017_10_12_Dissapore.com_Parte3
2017_10_11_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_10_11_il Resto del Carlino (ed.Bologna)
2017_10_11_Corriere di Bologna
2017_10_09_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)_
2017_10_09_Il_Resto_del Carlino (ed. Bologna)
2017_10_08_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_09_23_Corriere_Romagna_(ed._Forlì)
2017_09_18_Corriere_Imprese_(ed._Emilia-Romagna)
2017_09_14_Corriere_di_Bologna
2017_09_14_DM Distribuzione Moderna
2017_09_14_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_09_11_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_09_06_La Repubblica.it (ed. Parma)
2017_09_05_Corriere della Sera.it (ed. Bologna)
2017_09_05_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Pesaro)
2017_09_04_Il Resto del Carlino.it (ed. Bologna)
2017_09_04_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_09_04 Internews_(Parte 1)
2017_09_04_Internews (Parte 2)
2017_07_30_Avvenire_Bologna_Sette
2017_07_28_Il_Tirreno_(ed._Prato-Pistoia-Montecatini)
2017_07_25_Corriere_di_Bologna
2017_07_20_La Repubblica.it (ed. Bologna)
2017_07_17_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_07_14_Il_Resto_del_Carlino_(ed. Bologna)
2017_07_13_il Resto del Carlino (ed. Bologna)
2017_07_10_Il_Resto_del_Carlino_(ed. Bologna)
2017_07_03_La Repubblica (ed. Bologna)
2017_07_03_La_Repubblica (ed._Bologna)
2017_06_29_Corriere_Adriatico_(ed._Pesaro)
2017_06_25_Corriere_Imprese_(ed._Emilia-Romagna)
2017_06_22_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_06_17_Il Sole 24 Ore.com – Nòva
2017_06_11_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_06_10_G7 Turismo Italia news
2017_06_05_Corriere_Imprese_(ed._Emilia-Romagna)
2017_06_05_ Corriere Imprese (ed. Emilia Romagna).
2017_06_03_Il Resto del Carlino (ed. Bologna)
2017_06_02_Corriere_di_Bologna
2017_06_02_Corriere_di_Bologna_
2017_05_30_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_05_29 Corriere Ortofrutticolo.it
2017_05_26 Corriere Ortofrutticolo.it
2017_05_25_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_05_24_Il_Resto_del_Carlino_(ed. Bologna)
2017_05_24 Corriere Ortofrutticolo.it
2017_05_24 Il Resto del Carlino.it (ed. Bologna)
2017_05_24_Il Resto del Carlino_(ed. Bologna)
2017_05_23 monitorimmobiliare.it
2017_05_20_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_05_19 Il Resto del Carlino (ed. Bologna)
2017_05_18_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)
2017_05_18 Corriere Ortofrutticolo.it
2017_05_05_Il_Resto_del_Carlino_(ed._Bologna)_Caab
2017_05_04_L’Informatore_Agrario
2017_05_03 Il Resto del Carlino (ed. Bologna)
2017_01_23 RASSEGNA STAMPA_Expo 2019_III parte
2017_01_23 RASSEGNA STAMPA_Expo 2019_II parte.
2017_01_23 RASSEGNA STAMPA_Expo 2019_I parte
2017_01_18 Agro notizie – gelo
2017_01_16 Italiafruit news gelo
2017_01_16 Freshplaza.it gelo e rincari
2017_01_16 Agricolturamoderna.it gelo
2017_01_15 Il Resto del Carlino_Cronisti in classe_
2017_01_08 Il Resto del Carlino (ed. Bologna).
“DOVE VA L’ITALIA, DOVE VA IL MONDO” è il titolo della TAVOLA ROTONDA di domani mercoledì 14 settembre 2016, alle ore 18. In un contesto globale che desta molteplici inquietudini, non solo da punto di vista economico-finanziario, “dove va l’Italia, dove va il mondo” non sono due interrogativi ma due suggestioni, due incipit su cui aprire una riflessione. E’ questo il titolo scelto per la tavola rotonda di mercoledì presso la Sede della Banca di Bologna a Palazzo De Toschi (Piazza Minghetti 4/D – Bologna), che vede interpreti importanti della politica e dell’economia locale e nazionale confrontarsi tra loro. A fare gli onori di casa sarà il Direttore Generale di Banca di Bologna Enzo Mengoli a cui seguiranno il Direttore Generale di Caab Alessandro Bonfiglioli e il Sindaco di San Lazzaro di Savena Isabella Conti, promotori di questo incontro che viene a concludere uno specifico ciclo destinato ai giovani, sui temi dell’economia, delle professioni e del lavoro. Il parterre è prestigioso e promette un confronto interessante sullo stato attuale e sulle prospettive di sviluppo e di crescita del nostro Paese nell’ambito mondiale. Interverranno Filippo Taddei, responsabile economia e lavoro della segreteria nazionale del Pd – Alberto Forchielli, presidente di Mandarin Capital Partners – Andrea Segrè docente di politica agraria dell’ateneo bolognese e presidente Caab – Gianni Lorenzoni professore di strategie d’impresa dell’ Università di Bologna e Tiziana Primori AD di Fico.
16-09-23 Il Resto del Carlino (ed. Bologna)
16-09-15 Il Resto del Carlino (ed. Bologna)
16-09-13 l Resto del Carlino ed._Bologna)
16-09-12 La Repubblica.it (ed. Bologna)
16-09-12 Corriere della Sera.it (ed. Bologna)
16-09-11 Il Resto del Carlino (ed. Bologna)
16-09-08 Il Resto del Carlino (ed. Bologna)
VEGETABILIA – RICETTE AL MERCATO
Frutta e verdura per l’educazione alimentare delle famiglie con la nuova pubblicazione edita da CAAB contestualmente all’inaugurazione della Nuova Area Mercatale. Settantadue pagine ricche di consigli d’autore, ricette e informazioni, con il contributo di grandi chef Moreno Cedroni, Filippo La Mantia, Simone Salvini e con le ricette degli operatori mercatali di Bologna. Postfazione di Patrizio Roversi. Sara’ il biglietto da visita della Nuova Area Mercatale in occasione dello showcase per operatori nazionali e internazionali organizzato venerdì 24 giugno 2016 nella sede NAM.
NAM con la movimentazione ogni anno di oltre 2.400.000 quintali di ortofrutta si conferma il mercato più innovativo ed efficiente in Europa sul piano della commercializzazione agroalimentare, e ha ridotto del 60% i tempi di lavoro e consegna dell’area mercatale CAAB.
BOLOGNA – Siamo davvero cio’ che mangiamo, come sosteneva Feuerbach? Il tema della sostenibilità alimentare rientra da sempre nella mission portante di CAAB, il Centro AgroAlimentare di Bologna: una priorita’ che si e’ confermata con l’inaugurazione della Nuova Area Mercatale del Centro, concepita come il più innovativo mercato ortofrutticolo d’Europa. Un’area in cui si promuove ogni giorno la produzione, commercializzazione e quindi il consumo di frutta e verdura sostenibili e di alta qualità: sono oltre 2.400.000 i quintali di ortofrutta annualmente commercializzati al CAAB nel segno della salutare alimentazione, con particolare riferimento alla Dieta mediterranea, l’unica sostenibile sia dal punto di vista della produzione che del consumo alimentare. Proprio di questa dieta frutta e verdure sono coordinate essenziali. Da oltre quindici anni CAAB promuove l’educazione alimentare attraverso il progetto Vegetabilia dell’Azienda USL per le scuole di Bologna e provincia, e ulteriori step della campagna di educazione alimentare promossa da CAAB sono stati i 100 Orti urbani, assegnati in concessione a famiglie con figli e a giovani under 30 della città; cosi’ come l’insediamento di 80mila api urbane in collaborazione con Conapi, l’ideazione e promozione del Bologna Award for Food and Substainability, la prima edizione del Premio Internazionale per la sostenibilita’ Agroalimentare consegnato nel settembre 2015, nella sede di Expo, allo scienziato Salvatore Ceccarelli e a NAMA – Northwest Atlantic Marine Alliance. Da queste premesse nasce la pubblicazione “Vegetabilia. Ricette al mercato”, edita da CAAB in vista dello showcase di venerdi’ 24 giugno che porterà a Bologna centinaia di operatori nazionali e internazionali del settore. Un importante “biglietto da visita” concepito nel segno di fruit&vegetables quali coordinate cartesiane per una curva di vita salutare, ingredienti irrinunciabili per la nostra quotidianità. Settantadue pagine ricche di consigli d’autore per declinare frutta e verdura in ricette sfiziose: con dissertazioni coloratissime e saporite a cura di grandi protagonisti della cucina del nostro tempo, come gli chef Moreno Cedroni, Filppo La Mantia, Simone Salvini. E con un’altrettanto sapida postfazione di Patrizio Roversi, che insieme al presidente CAAB Andrea Segre’ aveva curato per il web le video ‘pillole’ legate al grande progetto di educazione alimentare “da CAAB a FICO”: diventando cosi’ il primo testimonial dell’impegno del Centro AgroAlimentare di Bologna per la sostenibilità, dal campo alla tavola. Il cuore della pubblicazione offre ventuno schede e altrettante ricette proposte dagli operatori commerciali di CAAB, che ogni giorno selezionano frutta e verdura di qualità per il mercato di Bologna. Curata dall’Area Marketing CAAB con Laboratorio delle Idee, Moltefacce srl e studio Immedia Volpe&Sain,
«Qualità, sostenibilità e sicurezza – spiega il presidente di CAAB Andrea Segrè – sono stati il criterio ispiratore della Nuova Area Mercatale, anche in vista del completamento del Parco Agroalimentare FICO Eataly World: sin d’ora CAAB, con oltre 100mila analisi annue sui principi attivi e micro-organismi di frutta e verdura e con il suo forte impegno verso gli investimenti innovativi, è riferimento di un progetto di promozione dell’educazione alimentare unico in Italia, che culminerà nella realizzazione della Fabbrica Italiana Contadina. Questi presupposti si riverberano nella nuova pubblicazione che veicoleremo venerdi’ sera per tutti gli operatori in visita a CAAB». «“Vegetabilia. Ricette al mercato” declina in chiave di degustazione un primato prezioso di qualitaà che ci è riconosciuto a livello mondiale- sottolinea il Direttore Generale Alessandro Bonfiglioli – Nel 2014 CAAB aveva sottoscritto un protocollo di intesa anche con la Municipalità di New York e il suo Green Market, e in questi anni è divenuto esempio per omologhe strutture mercatali di tutto il mondo: delegazioni di Francia, Belgio, Brasile, Cina, Giappone e USA, per fare solo alcuni esempi, hanno fatto tappa qui per assimilare il sistema sicurezza dei prodotti alimentari».
“Vegetabilia. Ricetta al Mercato” sarà disponibile per tutti su richiesta in formato pdf (scrivere a [email protected] ) e fino ad esaurimento in formato cartaceo per le prime 50 richieste.
La Nuova Area Mercatale di CAAB è una struttura di dimensioni ridotte rispetto al precedente corpo di fabbrica, ma con performance logistiche, di sostenibilità e di sicurezza superiori. Cinquantamila metri di estensione, 50 bocche di carico lungo il perimetro e fino a 30 nell’area comune, oltre 10.000 mq. di celle frigo nuove e a basso impatto energetico: sono i numeri di NAM, la Nuova Area Mercatale da oggi – martedì 19 aprile – operativa e a pieno regime nell’area del CAAB – Centro Agroalimentare di Bologna. NAM è interamente occupata da un centinaio di produttori ortofrutticoli e da 16 concessionari grossisti, intorno ai quali operano 17 attivita’ commerciali e di servizio, 16 attivita’ produttive e logistiche. Stabilimento e uffici sono totalmente ecosostenibili dal punto di vista energetico grazie all’impianto fotovoltaico in fase di ampliamento (100.000 mq per 11 milioni di Kwh), sono riscaldati con pompe di calore e dotati delle più recenti tecnologie informatiche antisismiche ed antincendio, di wifi e fibre ottiche, di illuminazione a led e basso consumo. La Nuova area Mercatale è composta da un’unica grande galleria della lunghezza di 400 metri e dotata di una piattaforma centralizzata con capacità di carico/scarico contemporaneo di 29 automezzi pesanti. Il progetto, sviluppato da Toyota Academy, Divisione Training & Consulting di Toyota Material Handling Italia, prevede una maggiore velocità negli spostamenti interni delle merci e quindi nel carico/scarico, caratteristica fondamentale in un mercato con funzione re-distributiva quale quello di Bologna. Passando da una movimentazione delle merci tradizionalmente “push” ad una “pull”, ovvero tirata dalla “spedibilità” ai clienti sono stati ridefiniti tutti i flussi informativi, consentendo la tracciabilità, riducendo i tempi di attesa delle merci all’interno dell’area mercatale, potenziando l’affidabilità di ogni spostamento logistico. I tempi logistici risultano dunque inferiori del 60% circa e corrispondono a costi più bassi e a costi gestionali inferiori. NAM sostiene gli stessi volumi logistici gestiti sino ad oggi dal Mercato CAAB – oltre 450.000 pallet annui in ingresso e in uscita – in un’area che si è contratta del 75%, utilizzando 20 baie di carico contro le 80 della precedente struttura.
Rassegna stampa completa – Vegetabilia Party –
16-06-30 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) (1)
16-06-30 ll Resto del Carlino (ed. Bologna)
16-06-28 Corriere Ortofrutticolo
16-06-27 Corriere Ortofrutticolo
16-06-26 Avvenire Bologna Sette
16-06-25 Il Resto del Carlino (ed. Bologna)
16-06-24 Il Resto del Carlino (ed. Bologna)
16-06-01 Eurofresh Distribution_
Per il 5° anno consecutivo Caab comunica riscontri positivi di bilancio: l’esercizio 2015 si e’ chiuso con un utile netto di oltre 209.775 €. Dopo aver azzerato in anticipo i debiti bancari nel pregresso esercizio, Caab ha avviato l’estinzione anticipata del debito con il Comune di Bologna e prevede di rimborsarlo interamente entro il 2017, anzichè entro il 2020. Sfiorano i 3 milioni € i flussi di cassa da Caab al Comune di Bologna per l’anno 2015 e si prevede potranno superare 7 milioni € nel 2016.
Grandi novità per il fundraising legato al parco agroalimentare Fico Eataly World, salito a quota 114 milioni € con nuovi conferimenti delle casse previdenziali (avvocati / commercialisti).
La nuova area mercatale di Bologna si conferma la più innovativa d’Europa ed è già interamente occupata con diverse aziende in lista d’attesa: grandi performance della piattaforma logistica con movimentazione delle merci in tempi inferiori del 20% rispetto agli obiettivi e puntualità di consegne pari al 97%. Operatori di
tutta Italia in visita a giugno per studiare il modello Caab. E venerdì 24 giugno 2016 la grande festa “Vegetabilia Party 2016”, aperta alla città per salutare insieme l’estate
16-05-24 Rassegna della Conferenza Stampa
CAAB – AL CENTRO AGRO ALIMENTARE DI BOLOGNA INAUGURATA LA NUOVA AREA MERCATALE
ALLA PRESENZA DEI MINISTRI GIAN LUCA GALLETTI E MAURIZIO MARTINA, DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA STEFANO BONACCINI E DEL SINDACO VIRGINIO MEROLA SI INAUGURA A BOLOGNA NAM, LA NUOVA AREA MERCATALE DI CAAB, IL MERCATO ORTOFRUTTICOLO CON I PIÙ ELEVATI STANDARD A LIVELLO EUROPEO REALIZZATO IN SOLI 13 MESI (ERANO SERVITI 10 ANNI PER LA PRECEDENTE STRUTTURA CAAB), DOVE OLTRE 2.400.000 QUINTALI DI ORTOFRUTTA VENGONO ANNUALMENTE COMMERCIALIZZATI.
IL PRESIDENTE CAAB ANDREA SEGRE’ E IL DIRETTORE GENERALE ALESSANDRO BONFIGLIOLI DETTAGLIANO: NAM OSPITERA’ 16 GROSSISTI E 100 PRODUTTORI ORTOFRUTTICOLI, 17 ATTIVITA’ COMMERCIALI E DI SERVIZIO, 16 ATTIVITA’ PRODUTTIVE E LOGISTICHE. NAM E’ UNA STRUTTURA ANTISISMICA, DOTATA DELLE PIU’ MODERNE ATTREZZATURE ANTINCENDIO (FULL SPRINKLED), AUTOSUFFICIENTE DAL PUNTO DI VISTA ENERGETICO GRAZIE ALL’IMPIANTO FOTOVOLTAICO SU TETTO PIÙ GRANDE D’EUROPA IN FASE DI AMPLIAMENTO (100.000 MQ PER 11 MILIONI DI KWH). LE ALTE PRESTAZIONI LOGISTICHE SONO STATE STUDIATE ED ELABORATE CON TOYOTA MATERIAL HANDLING.
CAAB, ATTRAVERSO LA NUOVA AREA MERCATALE, PROMUOVERA’ LA PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI FRUTTA E VERDURA DI ALTA QUALITA’: IN VISTA LA COSTITUZIONE DI UNA FONDAZIONE PER L’EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITA’ CON IL COMPITO DI CURARE I PROGETTI DI EDUCAZIONE ALIMENTARE ANCHE NELL’AMBITO DEL PARCO AGROALIMENTARE FICO EATALY WORLD.
BOLOGNA, 4 aprile 2016 – Alla presenza di Gian Luca Galletti, Ministro della Tutela dell’ambiente, del Territorio, e del Mare, e di Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, affiancati dal presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e dal sindaco di Bologna Virginio Merola si inaugura oggi al CAAB – Centro Agro Alimentare di Bologna la nuova area Mercatale preposta a ospitare il mercato ortofrutticolo cittadino, realizzata all’interno del comparto B del Fondo PAI – Parchi Agroalimentari istituito e gestito da Prelios SGR. «Con la piena operatività della Nuova Area Mercatale si apre la volata finale per il completamento del Parco Agroalimentare FICO Eataly World, un grande progetto di educazione alimentare per la città, per l’Emilia Romagna e per l’Italia – spiega il presidente di CAAB Andrea Segrè – CAAB e FICO saranno una “fattoria” e al tempo stesso la vetrina dell’agroalimentare italiano, un settore che già oggi vale ben oltre 30 miliardi di euro, e che in prospettiva può crescere di molto. D’altra parte sono oltre 2.400.000 i quintali di ortofrutta che vengono annualmente commercializzati al CAAB: attraverso la Nuova Area Mercatale promuoveremo la produzione, commercializzazione e quindi il consumo di frutta e verdura sostenibili e di alta qualità. Daremo concretezza a questo obiettivo, valorizzando il ruolo del mercato ortofrutticolo e del Parco Agroalimentare, anche grazie alla costituzione di una Fondazione per l’educazione alla sostenibilità e alla buona alimentazione, con il compito di promuovere la Dieta Mediterranea, l’unica dieta sostenibile sia dal punto di vista della produzione che del consumo alimentare. Proprio di questa dieta frutta e verdure sono coordinate essenziali. Nella Fondazione, chiamata a operare nel contesto del Parco tematico, convergerà l’impegno delle Casse previdenziali che hanno investito in modo significativo nel Fondo Parchi Agroalimentari. Grazie a questo Fondo nel quale sono inclusi i progetti della Nuova Area Mercatale e di FICO Eataly World – sottolinea ancora Andrea Segrè, nel suo ruolo di presidente del Fondo PAI – siamo riusciti a finanziare la rigenerazione di una piattaforma già esistente, sviluppando un nuovo mercato ortofrutticolo concepito con criteri di massima sostenibilità: la nuova piattaforma esprime un valore di circa 20 milioni € che non sono gravati sul pubblico nemmeno per un singolo euro, grazie al fundraising privato di 143 milioni € sino ad oggi conferiti al Fondo PAI».
Il Direttore Generale Alessandro Bonfiglioli sottolinea che «per la sua concezione logistica e operativa la Nuova Area Mercatale è il più moderno centro agroalimentare europeo: oltre 50.000 mq di stabilimento e uffici totalmente ecosostenibili dal punto di vista energetico, dotati delle più recenti tecnologie informatiche antisismiche ed antincendio. E’ stato realizzato in 14 mesi dal permesso di costruire e in 12 mesi dall’inizio lavori e dall’accordo con gli operatori per il trasferimento nella NAM. Senza un euro di denaro pubblico. Il mio ringraziamento va agli operatori per la straordinaria collaborazione che ha reso possibile realizzare un progetto di questa complessità a tempi record. Ringrazio CCC e tutte le imprese che hanno realizzato l’opera senza che ci sia stato un solo infortunio e Toyota per lo studio e realizzazione del sistema logistico. Ringrazio Prelios per aver coordinato l’opera e la gestione finanziaria dell’operazione e le Istituzioni tutte per la celerità dei processi amministrativi. Infine ringrazio tutto il personale di Caab che in questo periodo ha svolto letteralmente un lavoro straordinario».
Alla cerimonia del taglio del nastro prendono parte stamane anche Valentino Di Pisa, Presidente di Fedagromercati Nazionale, Renzo Mainetti, Presidente Fedagromercati Acmo Bologna e Lauro Guidi, Presidente Agribologna, con i rappresentanti delle Categorie Economiche presso la Commissione di Mercato del CAAB e con i rappresentanti delle realtà quotiste del Fondo PAI – Parchi Agroalimentari. La Nuova Area Mercatale sarà completamente occupata (in precedenza CAAB lo era al 60%) e sarà antisismica e sprinkler su tutta la struttura, oltre che autosufficiente dal punto di vista energetico grazie all’impianto fotovoltaico su tetto più grande d’Europa in fase di ampliamento (100.000 mq per 11 milioni di Kwh). Dotata di wifi e fibre ottiche, con illuminazione a led e basso consumo, NAM è riscaldata con pompe di calore, 50 bocche di carico su tutto il perimetro e fino a 30 nell’area comune, ed è dotata di oltre 10.000 mq. di celle frigo nuove e a basso impatto energetico. All’esterno di NAM sono previste aree di parcheggio in fase di ampliamento. Nei prossimi giorni è prevista la benedizione di Mons. Matteo Maria Zuppi, e il completamento del trasferimento per 16 concessionari grossisti e 100 produttori ortofrutticoli, 17 attivita’ commerciali e di servizio, 16 attivita’ produttive e logistiche. Il nuovo CAAB è una struttura di dimensioni ridotte rispetto al precedente corpo di fabbrica, ma con performance logistiche, di sostenibilità e di sicurezza assai superiori. La Nuova area Mercatale è composta da una unica grande galleria della lunghezza di 400 metri – in totale la superficie della struttura è di circa 40.000 metri quadri. Nella nuova struttura sono disponibili anche 5.400 metri quadri di locali ad uso ufficio a cui si devono poi aggiungere gli oltre 15.000 metri quadri dei magazzini logistici già esistenti. Dal punto di vista logistico il Il Nuovo CAAB è dotato di una piattaforma centralizzata con capacità di carico/scarico contemporaneo di 29 automezzi pesanti. Il progetto, sviluppato da Toyota Academy, Divisione Training & Consulting di Toyota Material Handling Italia, ha consentito di passare da una movimentazione delle merci tradizionalmente “push” ad una “pull”, ovvero tirata dalla “spedibilità” ai clienti: una visione innovativa per un mercato ortofrutticolo moderno. Per sostenere questi obiettivi sono stati ridefiniti tutti i flussi informativi, consentendo la tracciabilità, riducendo i tempi di attesa delle merci all’interno dell’area mercatale, potenziando l’affidabilità di ogni spostamento logistico. La progettazione ha previsto una maggiore velocità negli spostamenti interni delle merci e quindi nel carico/scarico, caratteristica fondamentale in un mercato con funzione re-distributiva quale quello di Bologna. Gli ambienti per la vendita hanno maggiore versatilità logistica e sono dotati sia di rampe di carico/scarico a sbalzo sia di aree per il carico a raso di veicoli leggeri. A tempi logistici inferiori corrispondono costi più bassi e costi gestionali (es. condominiali) inferiori viste le caratteristiche costruttive, ma anche per la adozione di tutte le più moderne tecnologie di risparmio energetico. Il progetto della Nuova Area Mercatale imponeva un obiettivo importante: NAM deve sostenere gli stessi volumi logistici gestiti sino ad oggi dal Mercato CAAB – oltre 450.000 pallet annui tra “in ingresso e in uscita” – in un’area che si è contratta del 75%, utilizzando 20 baie di carico contro le 80 della precedente struttura. «Un progetto logistico così importante e innovativo – spiega Leonardo Salcerini, Managing Director di Toyota Materila Handling Italia – ha imposto una fase di pianificazione e condivisione di quasi un anno. Abbiamo effettuato l’analisi dei flussi logistici e dei volumi dell’intero mercato e anche dei singoli concessionari di CAAB, per cercare di integrare e condividere le esigenze e le opportunità di tutti gli stakeholders coinvolti nel progetto». La struttura è completamente orientata alla sostenibilità economica ed ambientale – si utilizza allora la energia “pulita” prodotta dai grandi impianti fotovoltaici CAAB (100.000 metri quadri per oltre 11 milioni di Kwh), che saranno a breve notevolmente ampliati con la costruzione di tettoie fotovoltaiche nelle aree a parcheggio : l’obiettivo è oltrepassare i 15 milioni di Kwh.
CAAB è struttura di riferimento a livello europeo e mondiale per la distribuzione all’ingrosso nel segno della qualità, della sicurezza e della sostenibilità. CAAB è infatti l’unico mercato all’ìngrosso in Europa a poter vantare, oltre a una certificazione ISO 9000, anche la certificazione di prodotto rilasciata dall’ente internazionale SGS. Questo vuole dire che i prodotti distribuiti dal CAAB sono controllati attraverso un sistema di monitoraggio estremamente sofisticato. Un controllo volontario che si aggiunge ai controlli quotidianamente effettuati dalla AUSL sull’ortofrutta commercializzata dalle 16 aziende grossiste che operano al CAAB, 5 cooperative che raggruppano 290 aziende e 100 imprese agricole. Il “caso CAAB” è così divenuto esempio per le omologhe strutture mercatali di tutto il mondo e decine di delegazioni hanno fatto tappa a CAAB per ‘copiare’ il sistema sicurezza dei prodotti alimentari seguendone il modello: Francia, Belgio, Brasile, Cina, Giappone e USA, per fare solo alcuni esempi. Non a caso, nell’ottobre 2014 CAAB ha sottoscritto con la Municipalità di New York un protocollo di intesa che lo ha gemellato a Green Market, il mercato municipale che già aveva mandato il suo direttore Michael Hurvitz per un sopralluogo a Bologna, nel settembre 2013. Il sistema di monitoraggio igienico-sanitario è operativo al CAAB dal 2002: un sistema di controllo che prevede oltre 100mila analisi annue di principi attivi e micro-organismi, ed è basato sull’elaborazione di informazioni presenti in un database contenente i risultati delle analisi chimiche e microbiologiche che tutte le aziende aderenti al sistema effettuano sui prodotti ortofrutticoli. Questa elaborazione, impostata sull’analisi di variabili quali la provenienza, il tipo di prodotto, il tipo di principio attivo e condizioni ambientali, porta all’individuazione di soglie di attenzione dovute alla presenza di prodotti non conformi nel circuito produttivo. La gestione di questo database consente dunque a CAAB di monitorare quotidianamente la situazione igienico sanitaria dei prodotti ortofrutticoli e di informare sistematicamente tutte le aziende aderenti al sistema attraverso l’emissione di periodiche informazioni. Al CAAB sono operativi tre agronomi specializzati – ogni anno in media vengono svolte 100.000 analisi. Il sistema negli anni ha permesso di ottenere risultati notevoli: è stata fatto una opera di selezione dei fornitori del CAAB eliminando quelli che non operavano correttamente e sono state bloccate centinaia di partite di prodotto non conforme. Le segnalazioni che partono dal CAAB sono spesso tenute in considerazione a livello nazionale come veri e propri allarmi. Il risultato più eclatante è tuttavia il database che, implementato quotidianamente, permette di effettuare analisi estremamente mirate e quindi di esercitare una forte opera di prevenzione. Il Marchio CAAB/sgs è rilasciato a tutte le aziende che aderiscono al sistema e si sottopongono periodicamente a controlli effettuati non solo da ispettori CAAB Scpa ma anche da Ispettori SGS.
I numeri del CAAB – Centro Agroalimentare di Bologna parlano di oltre 400 milioni di Euro di fatturato annuo, 16 aziende grossiste, 5 cooperative che raggruppano 290 aziende, 100 imprese agricole che commercializzano direttamente, 2000 clienti grossisti e dettaglianti, 2 borse merci (frutta, ortofrutticoli biologici), 100.000 analisi chimiche e microbiologiche effettuate nel piano di monitoraggio igienico sanitario. Presieduto dall’agroeconomista Andrea Segrè, il Consiglio di Amministrazione del CAAB – Centro Agroalimentare di Bologna è integrato dai consiglieri Valentino Di Pisa e Sara Roversi. In un momento di crisi grave e persistente per i mercati agroalimentari italiani, CAAB, guidato dal Direttore Generale Alessandro Bonfiglioli, si è affermato come il primo mercato italiano per produttività di esercizio e riscontri economici. Accanto al mercato, di CAAB fanno parte, in maniera sempre più significativa, magazzini refrigerati e piattaforme logistiche coperte, strutture per il commercio di fiori, generi agroalimentari ed ittici, aziende e strutture di supporto al settore. Il CAAB si propone quindi agli Operatori come moderna piattaforma logistico commerciale e come centro di servizi avanzati per il settore agroalimentare, interpretando la propria missione volta a dare servizi qualificati ed a rendere il Mercato un momento significativo tra il mondo della produzione e quello del consumo.
Nel 2015 CAAB ha approvato il suo quarto bilancio consecutivo con utile d’esercizio di 1.000.000 € e con la conferma del rimborso anticipato al Comune di Bologna per il debito risalente all’edificazione del Centro. Negli ultimi quattro esercizi l’utile complessivo CAAB è stato di oltre 2,2 milioni €: nello stesso periodo gli altri mercati agroalimentari italiani hanno realizzato complessivamente oltre 27 milioni di perdite e ricapitalizzazioni per oltre 50 milioni €. All’attività ordinaria del CAAB si è affiancato negli ultimi due anni anni l’impegno per la realizzazione della Fabbrica Italiana Contadina, valore aggiunto per gli scenari futuri di Bologna e dell’intera regione, e un pari impegno verso gli investimenti innovativi: dall’impianto fotovoltaico su tetto che è diventato il più ampio in Europa, al progetto City Logistic che ha portato Bologna all’avanguardia della mobilità sostenibile in Italia.
CAAB è una struttura realizzata all’insegna dell’innovazione per dare continuità alla tradizione commerciale bolognese e promuovere il commercio all’ingrosso dei prodotti agroalimentari ed i servizi logistici relativi. Per la posizione strategica, la funzionalità delle strutture, la presenza di importanti realtà imprenditoriali, nonchè l’elevato livello qualitativo dei servizi di mercato e dei prodotti commercializzati, il Centro Agroalimentare di Bologna rappresenta uno tra i più significativi punti di riferimento nei circuiti distributivi del settore alimentare, a livello nazionale ed europeo. La tradizione mercatale di Bologna risale al Medioevo e si sviluppa nel tempo grazie alla posizione strategica della Città, al centro delle principali vie di comunicazione italiane ed europee. La profonda cultura commerciale e la solida vocazione imprenditoriale presenti nel territorio permettono di pensare ottimisticamente ad un futuro che vede Bologna e l’Emilia Romagna al centro di una piattaforma di scambio sempre più ampia e competitiva. L’alta informatizzazione presente nelle strutture del Centro, consente la massima efficienza ed efficacia nelle attività connesse alla logistica interna. CAAB è perfettamente collegato al sistema viario cittadino e nazionale, grazie alla vicinanza con la tangenziale e con le maggiori arterie autostradali italiane. La posizione baricentrica del CAAB lo rende un polo di primaria importanza per il sistema distributivo agroalimentare nazionale ed europeo. Dal 2014 la società di gestione di CAAB, proprietaria del mercato e delle strutture logistiche dell’area, al fine di migliorare la performance economica dell’asset – stante la proprietà pubblica per il 98% – ha deciso di ridefinire totalmente la propria strategia. Con una scelta coraggiosa si è voluto cambiare radicalmente l’utilizzo della struttura mercatale e nel contempo ricostruire in toto un nuovo CAAB in una area antistante. Fin dall’inizio è stato deciso che la operazione doveva essere compiuta con il fine di aumentare la competitività del mercato ortofrutticolo oltre che i risultati economici della proprietà – il tutto nell’ottica di una totale sostenibilità ambientale. E’ stato quindi avviato il progetto Fico – Eataly World, un grande Parco di educazione alimentare che rappresenterà il meglio della produzione italiana e ospiterà oltre 6 milioni di visitatori all’anno. Fico – Eataly World occuperà la grande struttura (circa 80.000 metri quadri) in cui oggi è operativo il Mercato Ortofrutticolo di Bologna. In circa un anno, modificando un capannone già esistente, è stata realizzata la Nuova Area Mercatale di CAAB
PRESS: ufficio stampa CAAB Bologna volpe&sain cell 3922067895 / 3356023988 [email protected]
Rassegna stampa Inaugurazione NAM 4.4.16
Servizio Tgr Emilia Romagna edizione delle 14.
Inaugurazione della Nuova Area Mercatale del CAAB- Servizio TRC
Inaugurazione NAM /IntervisteTRC
16 marzo 2016
La presenza di Bologna metropolitana al Mipim, il salone internazionale dello sviluppo, della finanza e degli investimenti immobiliari, in programma a Cannes dal 15 al 18 marzo 2016, si è aperta con la visita del Ministro della Difesa Roberta Pinotti e del Sottosegretario al Ministero delle Riforme costituzionali e Rapporti con il Parlamento, Ivan Scalfarotto.
Il Sindaco Virginio Merola, assieme all’amministratore delegato di FICO Eataly World Tiziana Primori e al presidente di CAAB e del Comitato Scientifico del Fondo Parchi Agroalimentari Italiani Andrea Segrè, hanno illustrato al Ministro Pinotti FICO Eataly World e le principali aree in trasformazione della città, attraverso il plastico che, grazie al mapping proiettato sulla sua superficie, propone infrastrutture, servizi e gli ambiti della città (plastico portato dalla sede dell’Urban Center Bologna allo stand bolognese di Cannes).
A seguire è stato presentato al Mipim il primo parco agroalimentare delle eccellenze italiane FICO Eataly World.
“Grazie a FICO, Fabbrica Italiana Contadina, Bologna si candida a un ruolo di primo piano nel panorama nazionale ed europeo – ha dichiarato il Sindaco Virginio Merola – E’ un progetto molto ambizioso e insieme molto concreto, un luogo unico da visitare e unico per come è nato e per come è stato progettato. Questo progetto cambierà il volto a Bologna, una città interessata da profonde trasformazioni urbanistiche e da altri progetti che hanno una rilevanza notevole per il nostro Paese”.
“Rinnoviamo l’appuntamento con Mipim, sede di riferimento per un fundraising di grande successo – spiega Andrea Segrè, presidente di CAAB e del Fondo Parchi Agroalimentari Italiani – quello alla base di FICO Eataly World, che non consideriamo esaurito a quota 100 milioni di euro, raccolti in un paio d’anni, e che potrebbe a breve riservarci importanti novità. Con l’inaugurazione della Nuova Area Mercatale, ormai imminente, si apre la volata finale verso il completamento della Fabbrica Italiana Contadina, un grande progetto di educazione alimentare per la città e per l’Italia, e un grande volano di rilancio e rigenerazione urbana. A pochi mesi da Expo, quindi, Bologna “City of food ” potrà raccogliere il testimone della mobilitazione planetaria sul tema del cibo e della sostenibilità. FICO sarà una fattoria per il futuro del cibo italiano, in cui imparare concetti chiave per il nostro futuro, quelli di biodiversità e sostenibilità”.
“Il Mipim conferma l’attenzione e l’interesse internazionale per le nostre filiere agroalimentari – aggiunge Tiziana Primori, amministratore delegato di FICO Eataly World – un riconoscimento che va anche alle decine di imprese straordinarie, grandi e piccole, ai prodotti ed alle persone eccellenti che a FICO permetteranno di conoscere e vivere le filiere enogastronomiche italiane attraverso 40 fabbriche che rappresentano a tutto tondo l’evoluzione delle migliori realtà produttive del Paese”.
Nello spazio espositivo “Bologna Metropolitana Area”, promosso da BolognaWelcome e CAAB, insieme a FICO sono in mostra i progetti promossi dall’amministrazione comunale e coordinati dall’Urban Center di Bologna, oltre a quelli di Caab, Bologna Welcome, TPer Acer, Con.Ami, Centergross, Interporto (al quale si sono unite le società Paolo Castelli, di Bologna, Prologis e Vailog di Milano).
Ufficio stampa:
Comune di Bologna: [email protected] – Cristiano Zecchi
Caab: [email protected] – Daniela Volpe
Relazioni Media FICO Eataly World: [email protected] – Paola Minoliti – Silvia Costa
CAAB Spa
Centro Agroalimentare Bologna
Via Paolo Canali, 16 – 40127 Bologna
Tel.: (+39) 051 286 0152
Mail: [email protected]
C.F.-P.I. 02538910379 all rights reserved © – Privacy e Cookie Policy – 2024 – credits