Local, Global, Energia, Sostenibilità

Local, global, energia, sostenibilità.

La strategia aziendale di CAAB spa si basa sul principio di ricercare forti legami con le attività economiche del proprio territorio assieme a una solida connessione con la realtà internazionale. Questo alla insegna della maggior sostenibilità ambientale.

LOCAL  e sostenibilità

Fra le varie attività poste in atto nei recenti anni ricordiamo:

  • FICO – Fabbrica Italiana Contadina. A partire dal 2014 CAAB, con il proposito di valorizzare una struttura (quella del Centro Agroalimentare) che era utilizzata oramai solo al 65%, ha ideato e avviato alla realizzazione la Fabbrica Italiana Contadina (FICO), il grande parco dedicato ai prodotti agroalimentari italiani che ha aperto nel 2017. CAAB è tuttora quotista del Fondo di Investimento proprietario del Parco che è gestito fin dall’inizio dalla società indipendente EatalyWorld spa.
  • Fondazione FICO – CAAB è stato promotore ed ha gestito Fondazione FICO, fondazione no profit per l’educazione alla corretta alimentazione ed alla sostenibilità ambientale. La Fondazione dal 2018 ha realizzato circa 500 eventi culturali e di divulgazione.
  • Realizzazione di format per i mercati rionali di nuova generazione. Il CAAB è impegnato nella realizzazione di progetti per la distribuzione al dettaglio sostenibile e per la valorizzazione anche gestionale dei mercati rionali
  • Sistemi di City Logistic – il CAAB in collaborazione con Enti di Ricerca quali  il CNR e la Università di Bologna, oltre che con partner industriali privati, è impegnato in  progetti di ricerca per la logistica urbana  sostenibile dei prodotti alimentari con particolare interesse alla logistica dell’ultimo miglio.
  • Realizzazione di Comunità Energetiche e di sistemi per l’energia sostenibile. Il CAAB è ideatore e partner del progetto GECO, progetto europeo all’interno di Climate KIC realizzato con AESS (Agenzia Energie Sostenibili Emilia Romagna), ENEA,  Università di Bologna e Agenzia Sviluppo Pilastro Nord Est . Il progetto vuole costruire la prima comunità energetica italiana nell’ambito di una area periferica interessata anche da un quartiere popolare. CAAB intende inoltre realizzare un impianto di cogenerazione alimentato dal biogas prodotto dagli scarti organici del mercato ortofrutticolo.
  • Orti popolari . Il CAAB dal 2013 è impegnato nella realizzazione di orti urbani destinati alla cittadinanza. Il progetto Orti popolari del CAAB è stato il primo progetto di orticoltura urbana in Italia destinato a giovani e famiglie con bambini – nel suo ambito sono stati realizzati corsi annuali di orticoltura e apicoltura urbana. Dal 2020 è stato sviluppato un progetto di coltivazione in permacoltura – i prodotti degli orti così coltivati vengono dati in beneficienza alle Cucine Popolari, organizzazione che somministra migliaia di pasti alle persone più bisognose.
  • Rete Mercati dell’Emilia Romagna.  Nel 2021 CAAB ha creato con i mercati di Parma, Rimini e Cesena la Rete Mercati della Regione Emilia Romagna per cercare e sviluppare sinergie ed ottimizzazioni nel settore della logistica e del commercio agroalimentare.
GLOBAL e sostenibilità

CAAB spa è impegnata in numerosi progetti di internazionalizzazione sia per quanto riguarda la promozione delle realtà commerciali presenti all’ interno del Centro (e.g. partecipazione alle principali  fiere di settore, a progetti  istituzionali…)  sia per attività di progettazione e consulenza.

Dal 2019 CAAB ha avviato una collaborazione con il Fondo BEI Capital di Hoing Kong per la realizzazione di format di distribuzione e somministrazione di prodotti agroalimentari tipici italiani in Cina.

Dal 2020 CAAB ha dato il via alle attività di CAAB Consulting, ramo societario che si occupa di consulenze internazionali in campo agricolo e agroalimentare oltre che di innovazione con la creazione di un incubatore per start up agricole.

ENERGIA e sostenibilità

Il CAAB sta procedendo alla valorizzazione delle coperture dei corpi di fabbrica attraverso l’installazione di pannelli fotovoltaici sull’intera superficie del Centro. Il progetto vuole avviare un sistema di trasporto ecosostenibile delle merci e alimentare la mobilità elettrica all’interno del CAAB stesso e dal CAAB alla città di Bologna, utilizzando l’energia in esubero prodotta dall’impianto fotovoltaico. Inoltre  le aziende insediate avranno la possibilità di acquistare energia elettrica a costi significativamente inferiori a quelli di mercato

L’obiettivo è l’autosufficienza totale del CAAB con l’utilizzo dell’esubero all’interno di una Comunità Energetica.

Il CAAB è totalmente autosufficiente dal punto di vista energetico, nel 2012 sono stati avviati i lavori per la realizzazione del più grande impianto fotovoltaico su tetto in Europa (CAAB 1 e CAAB 2), con 100.000 mq di superficie e una produzione di 11 milioni di KWh. Con CAAB 1 e CAAB 2 il Centro Agroalimentare di Bologna ha ceduto il diritto di superficie a società terze per l’installazione degli impianti predisposti rispettivamente su tetto di Fico Eataly World (CAAB 1) e sui tetti della Nuova Area Mercatale -NAM (CAAB 2). Nel 2019 l’impianto fotovoltaico del CAAB è stato integrato con ulteriori 15.000 pannelli su una superficie di 30.000 mq e un incremento della produzione energetica equivalente a 3 milioni di KWh. (CAAB 3).

Nel 2019 gli impianti fotovoltaici, costituiti da 43.750 pannelli facenti parte dello step CAAB 1 e CAAB 2, hanno prodotto circa 10.500.000 Kwh. Tali impianti hanno permesso un risparmio in termini di produzione di anidride carbonica di circa 5.000 tonnellate e di circa 1,5 tonnellata di PM10. Con CAAB 3 si è raggiunta l’ottimizzazione del flusso di elettricità nella sottostazione locale, l’aumento dell’autoconsumo delle energie rinnovabili e la riduzione dei picchi della domanda. CAAB ha uno dei più grandi sistemi di accumulo di energia in Italia. Il nuovo impianto fotovoltaico produce 520.000 kWh di elettricità all’anno ed è in grado di soddisfare il consumo di 200 famiglie. Grazie a questo progetto, CAAB è in grado di evitare di emettere 180 tonnellate di CO2 all’anno e una quantità totale di oltre 5.000 tonnellate di CO2 durante la vita utile del progetto. Il Progetto CAAB 3, che ha previsto l’installazione di un impianto fotovoltaico di potenza 450 kWp sulla copertura della palazzina uffici del CAAB abbinato a un sistema di accumulo da 50 kWp –210 kWh, ha permesso CAAB di auto consumare circa l’80% del proprio fabbisogno elettrico annuo. Il sistema di accumulo di taglia industriale, grazie a un sistema innovativo di energy management, permette di accumulare l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico per disporne nei picchi di richiesta notturni. Con questo intervento, dal 2019 tutte le utenze elettriche del CAAB sono servite dall’impianto fotovoltaico CAAB-3.

I numeri dell’impianto fotovoltaico del CAAB

Nel mese di Febbraio 2019 si è conclusa la costruzione del Progetto CAAB 3, che ha previsto l’installazione di un impianto fotovoltaico di potenza 450 kWp sulla copertura della palazzina uffici del CAAB abbinato a un sistema di accumulo da 50 kWp – 210 kWh, che permetterà al CAAB di autoconsumare circa l’80% del proprio fabbisogno elettrico annuo. Grazie all’impianto sarà garantita una produzione annua di energia elettrica pari a circa 520.000 kWh annui, capaci di soddisfare il consumo medio di 200 famiglie.

  • Superficie captante 2.600 m2
  • Potenza dell’impianto FV 450 kWp
  • Potenza – energia del sistema di accumulo 50 kWp – 210 kWh
  • Energia producibile 520 MWh/anno (he q=1.155 ore)
  • Energia autoconsumata dal CAAB 196 MWh/anno ( ̴80% dei consumi elettrici del CAAB)
  • Nr. Moduli installati 1.606 moduli
  • Nr. Colonnine ricarica 2 (fino a 3 veicoli in ricarica contemporaneamente

L’impianto fotovoltaico con sistema di accumulo è dotato di sistema di energy management che permetterà una gestione “smart” delle batterie: i cicli di ricarica e scarica saranno utilizzati per inseguire il profilo di consumo, che vede un picco di richiesta di energia elettrica durante le ore notturne.

Le colonnine di ricarica potranno via via consentire sia agli utenti sia all’organizzazione del CAAB di rifornire i veicoli dei visitatori e in prospettiva quelli aziendali

Per poter realizzare questo progetto è stato fondamentale il cofinanziamento del fondo europeo di sviluppo regionale 

VERSO CAAB 4

Dati di CAAB 4

Il progetto in corso di CAAB 4 prevede la cessione del diritto di superficie ad una società terza che realizzerà l’impianto fotovoltaico e le relative pensiline e conseguentemente beneficerà dell’energia prodotta.

L’oggetto di tale iniziativa è la realizzazione di uno o più impianti fotovoltaici su pensiline a copertura di parte del parcheggio che oggi ospita FICO Eataly World di potenza pari a 6 MWp. Nel 2019 si è svolta la fase di raccolta requisiti e studio di fattibilità a riguardo.

Il nuovo progetto prevede l’installazione di numerosi punti di ricarica.

PROGETTO GECO

CAAB e FICO Eataly World sono posizionati in un’area caratterizzata da recenti lavori di riqualificazione che interessa l’intero quartiere del Pilastro. In questo contesto si inserisce il progetto GECO che vede CAAB impegnarsi nella realizzazione di una comunità energetica, consentendo la riduzione del costo dell’elettricità per l’edilizia popolare e diminuire la povertà energetica. L’obiettivo finale è creare La Comunità per l’Energia Verde nell’area Pilastro-Roveri (GECO Green Economy Community) e aumentare la generazione e l’autoconsumo delle energie rinnovabili, sostenere l’economia della comunità locale e la mobilità elettrica. In questo progetto, CAAB con la collaborazione del dipartimento di ingegneria dell’energia elettrica di UNIBO intende realizzare un modello per ridurre il consumo di energia (ottimizzare lo scambio di energia) e il costo dell’energia da CAAB e FICO.

Per di più, CAAB ha allo studio la realizzazione di un impianto di Biogas a complemento della produzione energetica degli impianti fotovoltaici. Si prevede una produzione energetica dell’Impianto di Biogas pari a 20 kW elettrici e 30 kW termici.

Grazie alla realizzazione della comunità energetica, verranno ottimizzati gli scambi di energia tra produttori e consumatori, in particolare dove questi due enti risultano vicini tra di loro. Gli impatti saranno risparmio economico per gli enti della comunità e minori sprechi di energia che si andranno a tradurre in minori emissioni di CO, CO2, PM10.

  • 1.Parcheggio fotovoltaico CAAB 4:

L’oggetto di tale iniziativa è la realizzazione di uno o più impianti fotovoltaici su pensiline a copertura di parte del parcheggio che oggi ospita FICO Eataly World di potenza pari a 6 MWp. Nel 2019 si è svolta la fase di raccolta requisiti e studio di fattibilità a riguardo. Il nuovo progetto prevede l’installazione di numerosi punti di ricarica.

  • 2.Progetto impatto rifiuti/Biogas:

L’economia circolare è un sistema in cui tutte le attività, a partire dall’estrazione e dalla produzione, sono organizzate in modo che i rifiuti di qualcuno diventino risorse per qualcun’altro. Il progetto Biogas è un progetto di raccolta e smaltimento per creare un impianto biogas presso CAAB con l’obiettivo di produrre l’energia elettrica da fonti rinnovabili. I potenziali benefici del progetto Biogas sono: la gestione scarto organico in ottica circolare, la valorizzazione energetica dello scarto organico che produce energia termica ed energia elettrica e poi il ritorno al suolo dei nutrienti attraverso il digestato, il mancato smaltimento del rifiuto organico che favorisce un risparmio dei costi di smaltimento e trasporto.