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Con i giovani imprenditori e manager di Caab Forward abbiamo incontrato il Sindaco di Bologna, Matteo Lepore, per confrontarci sul ruolo del nostro Centro AgroAlimentare nella città che cambia. Un’occasione per condividere concezioni e strategie, rafforzando il nostro impegno per promuovere un’alimentazione sana e sostenere il commercio locale.
Bologna cresce e si evolve, e CAAB è pronto a dare il proprio contributo, con idee e progetti che guardano alla sostenibilità e all’innovazione. Grazie al Sindaco per l’ascolto e il confronto costruttivo: il futuro si costruisce insieme.




Si chiude oggi 7 febbraio l’edizione 2025 di FRUIT LOGISTICA a Berlino, il principale evento internazionale dedicato al commercio dei prodotti ortofrutticoli. Durante questi tre giorni, abbiamo condiviso esperienze, avviato nuove collaborazioni e ribadito il ruolo centrale della rete dei mercati italiani nella filiera agroalimentare globale, con un focus su tracciabilità, sicurezza alimentare e competitività.
Eurofrut Spa e Cenerini Spa hanno partecipato alla nostra collettiva con le loro squadre, incontrato clienti e fornitori condividendo e tracciando iniziative presenti e future.
Italmercati ha rappresentato con orgoglio la rete dei mercati all’ingrosso italiani. Un’occasione strategica per valorizzare il modello italiano di distribuzione agroalimentare, fondato su qualità, sostenibilità e innovazione. L’impegno di CAAB Spa – Centro Agroalimentare di Bologna e di Italmercati – Rete D’imprese continua, guardando al futuro con nuove sfide e opportunità per il settore ortofrutticolo.
Con Presidente di CAAB e vice presidente di Italmercati, Marco Marcatili, l’occasione per capire quali sono le premesse per i Mercati italiani per il 2025.
https://www.facebook.com/Italmercati/videos/1254944675566889
Sabato 14 dicembre 2024 abbiamo avuto il piacere di scambiarci gli auguri di buone feste e di condividere le prospettive per il nuovo anno con tutta la grande famiglia del CAAB. Lo abbiamo fatto in un luogo speciale, Battirame 11, la cooperativa sociale che attraverso il progetto di agricucina unisce passione, creatività e solidarietà, dimostrando come il valore sociale possa essere parte integrante del nostro territorio.
Durante l’evento Christmas Forward, organizzato da CAAB Forward, il nostro nuovo gruppo di giovani imprenditori, abbiamo celebrato il futuro del CAAB, tracciando insieme nuove prospettive e condividendo idee per migliorare il nostro mercato.
Una serata all’insegna dei passaggi, delle visioni e delle nuove idee, un momento per guardare avanti con fiducia e ringraziare chi, con impegno e visione, ha reso possibile il successo del nostro mercato.
Auguriamo a tutti voi buone feste e un nuovo anno ricco di crescita e opportunità.


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Oggi 28 novembre 2024, presso il l’Auditorium Biagi di Bologna, è stato conferito al Caab il prestigioso riconoscimento per la transizione verso la neutralità climatica. Un risultato che premia le politiche green portate avanti dalla città e dalle sue realtà più virtuose, politiche per le quali Bologna ha ricevuto dalla Commissione Europea l’importante Label per la Missione UE “Climate – Neutral and Smart Cities”.
L’adesione di Caab nasce dal dialogo sviluppato dal Consiglio di Amministrazione di Caab con l’amministrazione di Bologna e in particolare con l’Assessora alla transizione climatica, Annalisa Boni, e con il sindaco, Matteo Lepore.
Siamo soddisfatti che il Centro Agroalimentare di Bologna stia contribuendo a questo importante traguardo, un passo fondamentale verso un futuro più sostenibile, che parte da una precisa volontà della presidenza di Marco Marcatili e del consigliere di amministrazione Sara Maldina e Giada Grandi, condivisa con il direttore generale, Alessandro Bonfiglioli (in foto, con il sindaco Lepore), il direttore di mercato, Duccio Caccioni l’intera struttura del Centro fino alle imprese che a CAAB operano.
Siamo fieri di collaborare con imprese, istituzioni e organizzazioni del territorio per rendere Bologna un modello di innovazione, sostenibilità e visione condivisa.
La celebrazione di stamattina è stata un momento significativo che ci spinge a rinnovare il nostro impegno verso una transizione ecologica capace di coinvolgere ogni settore e di generare valore per la comunità a cui apparteniamo.


Il settore agroalimentare nei processi di internazionalizzazione per nuove opportunità di crescita per le imprese italiane:
Data: Mercoledì 5 giugno 2024
Orario: Dalle ore 10:00 alle ore 12:30
Luogo: Savoia Hotel Regency, Via del Pilastro, 2, Bologna
L’incontro sarà un’occasione preziosa per analizzare le problematiche più comuni che interessano gli operatori che esportano o acquistano prodotti alimentari e per fornire indicazioni operative sugli strumenti finanziari, contrattuali e assicurativi per le imprese del settore.
Durante l’evento, rappresentanti di aziende leader nelle rispettive filiere, istituti bancari e consulenti condivideranno esperienze e best practice utili a cogliere appieno le opportunità offerte dai mercati internazionali. Tra loro, il nostro Direttore generale Alessandro Bonfiglioli.
Per l’opportuna registrazione: www.rplt.it/agroalimentare-internazionalizzazione
Vi aspettiamo per condividere nuove prospettive e visioni di crescita per il nostro settore.

Nella mattina del 21 maggio 2024, Oscar Farinetti, già patron di Eataly, ha annunciato la data dell’inaugurazione del nuovo Grand Tour Italia: 5 settembre 2024. 50mila metri quadri di padiglioni regionali con mercati di prodotti tipici e cucina tradizionale. Ma ci sono anche librerie, luna park e un circuito di go-kart. Dentro Grand Tour Italia ognuna delle 20 regioni avrà un suo spazio dedicato.
La collaborazione tra Caab e Grand Tour Italia rappresenta una opportunità per promuovere le filiere dell’ortofrutta e dei prodotti freschi che gravitano intorno al nostro Centro. A partire da Grand Tour Italia e dai suoi protagonisti, Caab lavorerà per costruire un’alleanza solida e duratura dedicata alla buona alimentazione.
Il nostro obiettivo è diffondere la cultura alimentare e aumentare la consapevolezza tra cittadini e consumatori sull’importanza del fresco e di una nutrizione sana per il benessere generale. Per Caab, questa partnership non si limita a un rapporto di buon vicinato, ma si configura come una vera e propria alleanza strategica sull’alimentare, basata su una responsabilità condivisa.
Insieme, ci impegneremo a promuovere l’Italia con le sue specificità regionali, le sue eccellenze locali, le migliori delle tradizioni.
📺 https://www.rainews.it/…/il-5-settembre-a-bologna-apre


Siamo davvero orgogliosi di annunciare finalmente la presentazione del mercato ittico del CAAB Spa – Centro Agroalimentare di Bologna, che si terrà presso il suggestivo Museo della Marineria Cesenatico.
Questo ambizioso progetto – finalmente realtà – mira a valorizzare il pesce azzurro dell’Adriatico, pescato con metodi sostenibili, creando un ponte commerciale e logistico tra Bologna, Modena e le coste dell’Adriatico.
In questo modo abbiamo l’opportunità di offrire alla nostra area metropolitana accesso diretto a pesce di alta qualità, promuovendo al contempo l’eccellenza locale.
L’evento segna un passo avanti verso la sostenibilità e rafforza il ruolo del nostro mercato nella nostra Regione.
Promosso da noi di CAAB e dalla Regione Emilia-Romagna con il patrocinio del Comune di Cesenatico, l’incontro sarà anche l’occasione per scoprire lo studio “Le potenzialità per un nuovo mercato ittico” di Nomisma e il progetto di riqualificazione dell’area CAAB a firma dello Studio Iosa Ghini Associati.
✍️ Invitiamo tutti gli interessati a partecipare a questo evento cruciale per l’innovazione e la sostenibilità nel settore ittico venerdì 12 aprile alle ore 10.30.

Abbiamo il piacere di INVITARVI all’evento di presentazione del progetto del
Nuovo Mercato Ittico che verrà realizzato presso il CAAB di Bologna
per venerdì 12 aprile 2024 alle ore 10.30
presso il Museo della Marineria di Cesenatico,
Via Carlo Armellini, 18, Cesenatico.
Sarà presentata un’indagine di mercato realizzata da Nomisma sui consumatori e operatori del settore sul territorio. Sarà inoltre illustrato il progetto ad opera dell’Architetto Massimo Iosa Ghini.
L’evento si concluderà con un APERITIVO.
Dalle ore 9.30 si effettuerà la registrazione dei presenti.
Sarà possibile parcheggiare gratuitamente presso il Parcheggio Piazzale della Rocca, Piazzale della Rocca.
Per info: [email protected]
“Il Caab è un po’ l’aeroporto del fresco a Bologna. Siamo in corsa per diventare una tra le prime piattaforme logistiche davvero sostenibile per frutta e verdura per l’ultimo miglio, il tratto che raggiunge la città e il territorio”, con queste parole il Presidente Caab Marco Marcatili è intervenuto oggi 22 marzo durante il secondo panel alla Fondazione Fashion Research Italy per l’appuntamento “Innovazione e sostenibilità nel trasporto, packaging e logistica: prospettive e soluzioni per un futuro resiliente” promosso da Qn Economia in collaborazione con Fondazione Fashion Research Italy e Luiss School of Government.
Il comparto del fresco vive di sue peculiarità e la sfida che esso affronta nella promozione della sua cultura d’uso non può essere più trascurata. Il Caab è un autentico presidio nel territorio, con l’Ausl al suo interno che svolge analisi essenziali per garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti.
In un contesto in cui la collaborazione è essenziale, è necessario un impegno condiviso da parte di tutti gli attori coinvolti, affinché Caab possa continuare a svolgere il suo ruolo cruciale nel sistema logistico e agroalimentare, contribuendo così alla crescita e allo sviluppo del territorio.
Grazie agli illustri interventi che hanno arricchito questo pomeriggio di condivisione di visioni che abbiamo vissuto insieme ai tanti partecipanti.




Siamo orgogliosi di annunciare la prossima apertura di due sedi di rappresentanza di Caab Centro Agroalimentare di Bologna negli Emirati Arabi, ad Abu Dhabi e Dubai. Questa strategia mira a consolidare i rapporti commerciali nel settore ortofrutticolo e a offrire consulenze agroalimentari e finanziarie in un mercato in crescita.
Si tratta di un’iniziativa nata dalla vincita di un bando della Camera di Commercio Italo-Emiratina, che ha concesso al CAAB la possibilità di stabilire uffici di rappresentanza e #showroom fino al 2025.
Una grande opportunità per il CAAB per aprirci a un mercato con un alto tasso di importazioni alimentari e una popolazione sempre più interessata ai prodotti italiani di qualità.
Questa espansione fa parte di una strategia più ampia di internazionalizzazione del CAAB, supportata anche dalla Regione Emilia-Romagna attraverso contributi economici per l’esportazione di prodotti locali di alta qualità.
Attraverso questi nuovi punti di contatto esteri, il CAAB potrà promuovere il territorio italiano, le aziende eccellenti e i prodotti di qualità, contribuendo così a rafforzare ogni giorno di più la presenza italiana nei mercati di tutto il mondo.







Il 28 febbraio è stato un vero piacere accogliere al CAAB Andrea Corsini, Assessore alla mobilità e ai trasporti della Regione Emilia-Romagna. Durante l’incontro, abbiamo avuto l’opportunità di affrontare temi cruciali riguardanti il ruolo pubblico e sociale delle piattaforme logistiche di mercato, nonché il nostro impegno quotidiano nel plasmare il futuro del commercio del fresco. Abbiamo inoltre approfondito l’importanza di guardare oltre i confini nazionali, verso sbocchi commerciali internazionali, e di farlo come Italmercati – Emilia Romagna Mercati Rete Di Imprese, con il supporto della Regione.
La collaborazione con l’Assessore Corsini è testimone del nostro impegno comune per far sì che il CAAB assuma un ruolo sempre più centrale in queste politiche condivise. Siamo fiduciosi che lavorando sinergicamente possiamo raggiungere importanti traguardi e contribuire attivamente alle food policies di territorio e allo sviluppo di una logistica sostenibile e innovativa Grazie ancora ad Andrea Corsini per la sua preziosa presenza e per il proficuo scambio di idee.




Il Centro AgroAlimentare di Bologna ha avviato un percorso di avvicinamento e di apertura alla
città di Bologna. A partire dal 14 febbraio 2024, tutti i mercoledì e i venerdì gli orari del mercato
notturno bolognese si ampliano per permettere dalle 7:30 alle 9:00 alle cittadine e ai cittadini di
acquistare a cassetta le eccellenze del CAAB.
“Un ecosistema complesso come CAAB – piattaforma pubblica che opera con aziende private del territorio –
ha l’esigenza di parlare con autorevolezza e credibilità al territorio in cui si inserisce e per il quale lavora. Il
ruolo della stampa è fondamentale per il rapporto del Centro con la città. Per questo vorremmo riservare la
prima apertura mattutina ai privati cittadini per l’acquisto di frutta e verdura a cassetta, senza P.Iva, alla
stampa locale e di settore. Vorremmo che questo invito costituisse per giornalisti e giornalisti, operatrici e
operatori della comunicazione bolognese l’opportunità di un’immersione più completa nella realtà del CAAB,
un’esperienza di autenticità che possa tradursi in un aumento della consapevolezza del ruolo e del
funzionamento della piattaforma del fresco della città di Bologna”.
Queste le parole del Presidente di CAAB, Marco Marcatili per invitarti il 14 febbraio 2024 alle ore 8.00 a
visitare il Centro AgroAlimentare di Bologna.

A partire dal 14 febbraio, infatti, tutti i mercoledì e i venerdì CAAB rimarrà aperto tra le 7.30 e le 9.00 di mattina per permettere ai cittadini di acquistare a cassetta le eccellenze dell’ortofrutta bolognese.
Sarà data notizia, inoltre, dell’imminente riapertura dell’Ortomercato (situato al varco 2, di fronte al BAR), ulteriore punto vendita al dettaglio di ortofrutta al minuto e prodotti locali a chilometro zero, aperto negli orari pomeridiani di venerdì (15.00 – 20.00) e sabato (9.00 – 20.00).
Le iniziative sono da intendersi come occasioni di relazione con la città di Bologna e con i suoi cittadini.
Questa mattina, 15 gennaio 2024, il nostro mercato ha ospitato l’imprenditore Oscar Farinetti.
Abbiamo parlato di ortofrutta e di innovazione. Perché è solo nella visione comune che le idee diventano realtà.
Grand Tour Italia è in partenza e noi abbiamo dato disponibilità a confrontarci su quello che sarà un vero e proprio viaggio nelle 20 splendide regioni della nostra penisola e che vuole essere al contempo casa accogliente per i bolognesi.
Siamo entusiasti di unire le forze per promuovere il meglio dell’agroalimentare italiano.








Il 15 dicembre al CAAB si è tenuto un momento molto importante e atteso, un’occasione di raccoglimento, ma anche di riflessione, grazie alla visita del Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna, che alle 5.45 ha varcato i cancelli del Centro per incontrare lavoratrici e lavoratori, accompagnato dal nostro Presidente, Marco Marcatili , dalle consigliere di amministrazione, Giada Grandi e Sara Maldina, dal direttore generale Alessandro Bonfiglioli e dal direttore di Mercato Duccio Caccioni.
Insieme alla squadra del CAAB e ai suoi operatori di mercato, anche Suor Matilde Lego, che dal 2000 guida il Gruppo Cristiano, raccogliendo e redistribuendo alle famiglie bisognose la frutta e verdura in eccesso e quella donata dagli operatori di mercato.
«CAAB è ortofrutta, ma è anche luogo di solidarietà e dignità del lavoro, presidio contro le diseguaglianze sociali che si allargano – ha detto Zuppi – il Santo Natale sia occasione per riconoscere la dimensione umana e comunitaria di quello che facciamo ogni giorno».
Vogliamo condividere con voi gli attimi più significativi, augurandovi ancora di trascorrere ogni momento circondati dall’amore. > Vai alla gallery

Nell’anno di Expo l’educazione alimentare rilancia da Bologna con un progetto per centinaia di studenti alla scoperta di frutta e verdura. Percorsi di giochi gustosi e intelligenti, per saperne di più sulla salute, sulle proprietà nutrizionali del cibo, sulla sicurezza alimentare e sulle biodiversità.
BOLOGNA – Il 77% degli italiani – 3 cittadini su 4 – chiede che l’educazione alimentare possa diventare materia scolastica, associata ad un’ampia campagna di informazione sui temi del cibo (fonte: Osservatorio Waste Watcher – Lmm/Swg). In tempi pionieristici, a partire dall’anno 2000, l’Azienda Usl di Bologna e CAAB – Centro Agroalimentare hanno avviato un progetto incentrato proprio sulla necessità di promuovere una alimentazione a basso impatto ambientale, più sicura e sana, e al tempo stesso prevenire, in particolare nei giovani, sovrappeso, obesità e patologie cardio-circolatorie. «Dopo dodici edizioni di “Un giro al mercato”, dal 2013 diventato “Vegetabilia” – spiega il Direttore Generale di CAAB Alessandro Bonfiglioli – prosegue per il 16° anno consecutivo l’impegno di CAAB in collaborazione con Azienda USL Bologna per l’educazione alimentare dei bambini e ragazzi: un progetto che ha coinvolto fino ad oggi oltre 10mila studenti degli istituti Secondari di primo grado della provincia di Bologna». «Fare educazione alimentare, e auspicabilmente introdurla a breve nelle scuole come materia d’insegnamento, significa anche spiegare ai giovani le caratteristiche delmodello alimentare “mediterraneo”, ricco di frutta, verdura, legumi e carboidrati complessi – sottolinea il Presidente CAAB Andrea Segrè – Secondo una recente ricerca dell’Università di Bologna una settimana al fast food costa oltre 130 euro, mentre la Dieta mediterranea sana ed equilibrata costa solo 1/3, poco più di 50 € a settimana. Un esempio concreto di come si possa davvero mangiare bene e stare in salute, spendere il giusto e praticare uno stile di vita corretto dal punto di vista nutrizionale e anche relazionale». Come ricorda il Direttore Qualità e Marketing del CAAB Duccio Caccioni, «attraverso la collaborazione con la Azienda Usldi Bologna siamo stati una iniziativa pilota in Italia per quanto riguarda l’educazione alimentare e adesso proseguiamo cercando nuovi modelli di divulgazione per i ragazzi. L’ educazione alimentare è però necessaria anche agli adulti e alle famiglie per mettere in moto comportamenti virtuosi. Non bisogna scordare che, per esempio, il consumo di frutta e verdura negli ultimi anni in Italia è sceso sotto i 400 grammi/de raccomandati dalla Organizzazione Mondiale Sanità: è allora necessario cercare in tutte le maniere di tornare ad alimentarsi correttamente».
Incontri, laboratori e percorsi ludico-sensoriali attivati nella sede del CAAB hanno l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sulle proprietà nutrizionali dell’ortofrutta, così come sui temi della sicurezza alimentare e delle biodiversità. Educazione alimentare, dunque, in rapporto non solo alla salute dell’individuo ma anche a quella dell’ambiente: sulla scia del modello alimentare auspicato dalla FAO (Sustainable diets and biodiversity, 2010), Vegetabilia 2015, che si è aperta il 16 marzo e giunge a conclusione nella giornata di oggi, martedì 31 marzo, promuove “diete a basso impatto ambientale che contribuiscono alla sicurezza alimentare e nutrizionale, alla protezione e al rispetto della biodiversità e degli ecosistemi, che sono culturalmente accettabili, economicamente eque e accessibili e ottimizzano le risorse naturali e umane. L’edizione 2015 si è articolata attraverso le visite guidate all’interno del Centro Agro Alimentare di Bologna, con esperti agronomi che hanno accompagnato i ragazzi alla scoperta dei prodotti ortofrutticoli: varietà, provenienza, stagionalità, produzione integrata e biologica, ma anche commercializzazione, conservazione, controlli di qualità, organismi geneticamente modificati. Secondo step del progetto sono state le lezioni condotta dai biologi quotidianamente impegnati nei controlli sanitari sui prodotti. E per rafforzare il messaggio in modo stimolante ed innovativo i ragazzi sono stati coinvolti in un gioco a squadre attraverso piccoli quiz, con premi salutari e gustosi: cesti di prodotti da consumare come merenda nei giorni successivi.
Vegetabilia 2015 è organizzata dall’Azienda USL di Bologna con CAAB (Centro Agroalimentare di Bologna) in collaborazione con FEDAGROMERCATI ACMO Bologna (Associazione dei Commercianti del Mercato Ortofrutticolo), di CONAPI (Consorzio Nazionale Apicoltori) e LaRAS (Laboratorio di Ricerca e Analisi Sementi) dell’Università di Bologna – Dipartimento di Scienze Agrarie.
CAAB [email protected]
CAAB CENTRO AGROALIMENTARE BOLOGNA
CAAB COMUNICA RISCONTRI DI BILANCIO POSITIVI PER IL 4° ANNO CONSECUTIVO: L’ESERCIZIO 2014 SI E’ CHIUSO CON UN UTILE NETTO DI OLTRE 1.000.000 DI EURO. AZZERATI I DEBITI BANCARI, L’ANNUNCIO CHE CAAB CONTRIBUIRA’ AI RESTAURI DELLA FONTANA DEL NETTUNO A BOLOGNA.
PROGETTO FICO EATALY WORLD: SOTTOSCRITTO DA TUTTI GLI OPERATORI L’ACCORDO PER IL TRASFERIMENTO DELL’AREA MERCATALE, NUOVI INVESTITORI IN ARRIVO PER IL FONDO PAI.

BOLOGNA – Il Consiglio di Amministrazione CAAB – Centro Agroalimentare di Bolognaha ratificato questa mattina – mercoledì 25 marzo – l’approvazione del bilancio 2014 che si attesta per il quarto esercizio consecutivo in utile, con valore della produzione ad oltre 12 milioni €, con costi operativi in calo del 3% e con un utile ante imposte di 2.000.000 €, quasi raddoppiato rispetto al bilancio 2013 e un patrimonio netto che raggiunge i 70.000.000 di euro. Il bilancio sarà posto a breve all’approvazione dell’Assemblea dei Soci.
I dati del bilancio 2014 sono stati accolti con soddisfazione dal CdA CAAB: il Presidente CAAB Andrea Segrè e il Direttore generale Alessandro Bonfiglioli annunciano di aver azzerato i debiti bancari e di aver ricevuto delega per negoziare l’anticipo di un anno del rimborso del finanziamento soci al Comune di Bologna che risale al 14 novembre del 2000. Un risultato che conferma l’efficacia di gestione degli ultimi esercizi CAAB, con un trend di utili in crescita dal 2011 ad oggi nonostante il difficile ciclo economico generale e con un’attenzione alla spesa che è andata di pari passo con l’impegno verso investimenti innovativi – dall’impianto fotovoltaico su tetto che è diventato il più ampio in Europa, al progetto City Logistic che ha portato Bologna all’avanguardia della mobilità sostenibile in Italia.
Proprio in considerazione degli ottimi risultati raggiunti, e come attestazione di ulteriore impegno verso la città, CAAB annuncia che sosterrà i lavori di restauro della Fontana del Nettuno, insieme alle altre realtà istituzionali ed imprenditoriali del territorio. Un segno tangibile di attenzione alla Città Metropolitana, per condividere anche sul versante urbanistico e culturale il rilancio di Bologna in prospettiva della piena operatività del progetto FICO – Eataly World.
All’attività ordinaria del CAAB si affianca infatti da due anni l’impegno per la realizzazione della Fabbrica Italiana Contadina, valore aggiunto per gli scenari futuri di Bologna e dell’intera regione: proprio in questa prospettiva CAAB annuncia che l’accordo per il trasferimento della sede mercatale, raggiunto con Acmo e il consorzio di produttori Agribologna lo scorso febbraio, è stato sottoscritto da tutti gli operatori e le aziende insediate. Ecco l’elenco dei sottoscrittori: Consorzio Agribologna Sca, Befer Fruit Srl, CAMT Srl, Cazzola F.lli & C. Srl, Cenerini Spa, Cenni-Monari Snc, De Luca & Campitiello Srl, Di Pisa Srl, Eurofrut Spa, Frigogel 2 – Primizia Srl, Fruttital Srl, Gabrieli Srl, Laffi Giorgio & C. Spa, Loffredo – Stella Srl, Novafrut Srl, Spreafico F. & F.lli Spa.
Tutto è pronto, dunque, in vista del trasloco dell’area mercatale, mentre continua l’interesse per il progetto FICO a livello internazionale con i buoni risultati ottenuti al MIPIM di Cannes e a livello nazionale da parte di importanti investitori istituzionali.
VA ALL’AGROECONOMISTA ANDREA SEGRE’, FONDATORE DI LAST MINUTE MARKET, PRESIDENTE DEL CAAB BOLOGNA E IDEATORE DEL PARCO AGROALIMENTARE FICO EATALY WORLD, IL GARGANELLO D’ORO 2014, PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO ASSEGNATO DAL COMUNE DI IMOLA NELL’AMBITO DELL’ANNUALE ‘BACCANALE’.
IL PROF. SEGRE’ SARA’ PREMIATO DAL SINDACO DI IMOLA, DANIELE MANCA, SABATO 22 NOVEMBRE ALLE ORE 17,30 NELLA BIBLIOTECA COMUNALE E SUBITO DOPO TERRA’ UN DIALOGO CON LO STUDIOSO MASSIMO MONTANARI SUI TEMI DELLA SOSTENIBILITA’ ALIMENTARE E DEL DIRITTO AL CIBO.
NELLE PRECEDENTI EDIZIONI IL GARGANELLO D’ORO ERA STATO ASSEGNATO, FRA GLI ALTRI, ANCHE A GUALTIERO MARCHESI, CARLO PETRINI, GIANNI MURA, MASSIMO MONTANARI, MICHAEL WHITE.
IMOLA – Gualtiero Marchesi, Carlo Petrini, Gianni Mura, Massimo Montanari, Michael White: protagonisti che, nelle passate edizioni, hanno ricevuto dal Comune di Imola il Premio “Garganello d’oro per la promozione della cultura del cibo”. L’annuale riconoscimento è uno dei momenti più significativi del Baccanale, la più importante rassegna enogastronomica culturale organizzata dal Comune di Imola fin dalla metà degli anni ‘80, che quest’anno ha per tema “Orti e cortili tra campagna e città”. In programma fino al 23 novembre, in sedici giorni sono più di 130 gli eventi programmati, oltre a 50 proposte gastronomiche, 10 mostre, 5 scuole di cucina.
L’edizione 2014 del prestigioso riconoscimento va all’agroeconomista Andrea Segrè, fondatore di Last Minute Market, presidente del CAAB Bologna e ideatore del Parco Agroalimentare FICO Eataly World «per il suo apporto agli studi sui temi dell’alimentazione, dell’agricoltura, dell’ambiente e della sostenibilità e per il suo impegno contro lo spreco alimentare» come ha sottolineato il sindaco di Imola, Daniele Manca, nelle motivazioni per l’assegnazione del premio. Una motivazione che abbraccia dunque a tutto campo i temi di studio e ricerca avviati dal prof. Segrè intorno alla sostenibilità come valore chiave nell’approccio al cibo e alla filiera agroalimentare, e si estende al suo impegno concreto nella lotta allo spreco alimentare, partita con l’intuizione del Last Minute Market e culminata, nelle ultime stagioni, con l’avvio della campagna europea di sensibilizzazione “Un anno contro lo spreco”, con il lancio della Carta spreco zero cui hanno aderito quasi un migliaio di pubbliche amministrazioni italiane, con la fondazione di Waste Watcher (primo Osservatorio nazionale sullo spreco e sulle abitudini alimentari degli italiani), con la recente nomina a presidente del Comitato Tecnico-scientifico del Programma Nazionale di prevenzione dei Rifiuti varato dal Ministero dell’Ambiente.
Sarà il sindaco di Imola Daniele Manca a consegnare il Premio al prof. Andrea Segrè nella giornata di sabato 22 novembre, alle ore 17,30 nella Biblioteca comunale (via Emilia, 80), all’interno del Baccanale – l’iniziativa è ad ingresso libero. Subito dopo la premiazione, Andrea Segrè sarà protagonista di un dialogo con lo studioso Massimo Montanari intorno ai temi della sostenibilità alimentare e del diritto al cibo. Nel corso dell’incontro Andrea Segrè aprirà anche una finestra sulle importanti prospettive che l’imminente progetto legato al Parco Agroalimentare FICO Eataly World potrà schiudere per il comparto agroalimentare in Emilia Romagna e a livello nazionale: «un’area di 80 mila metri quadrati dedicata alle eccellenze del patrimonio agroalimentare italiano e all’educazione alimentare che – spiega Andrea Segrè – potrà offrire uno straordinario progetto di educazione alimentare per i visitatori, italiani e stranieri, e schiudere ai giovani una sorprendente “fattoria didattica” per conoscere e apprezzare le eccellenze dell’agricoltura italiana di qualità. Un progetto, dunque, capace di intrecciare coltura e cultura, storia e futuro, salute e ambiente»
Andrea Segrè è professore ordinario di Politica agraria internazionale e comparata all’Università di Bologna dove è direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie agroalimentari.
È fondatore e presidente di Last Minute Market, spin off dell’Università di Bologna, divenuto eccellenza nazionale ed europea per contrastare gli sprechi alimentari: rappresenta l’Italia all’interno del progetto Fusions (Food Use for Social Innovation by Optimising Waste Prevention Strategies), VII programma quadro della Commissione Europea per la prevenzione dello spreco alimentare.
Nel 2013 ha costituito, con la partnership tecnica di SWG, Waste Watcher, il primo Osservatorio nazionale sugli sprechi alimentari domestici.
Ha ideato la campagna europea Un anno contro lo spreco, attraverso la quale ha promosso la Dichiarazione congiunta ripresa, negli obiettivi portanti, dal Rapporto di Iniziativa del Parlamento Europeo approvato in sessione plenaria nel gennaio 2012 per istituire l’Anno Europeo contro lo spreco e chiedere di dimezzare gli sprechi di cibo negli Stati membri entro il 2025.
Ha promosso la Carta per gli enti territoriali a Spreco Zero, sottoscritta da centinaia di sindaci delle città italiane, costituitisi poi in associazione: Sprecozero.net.
Nel luglio 2014 è stato nominato dal Ministro dell’Ambiente presidente del Comitato tecnico scientifico del Piano Nazione di Prevenzione Rifiuti con il fine anche di coordinare il Piano Nazionale per la prevenzione degli sprechi alimentari – PINPAS.
Nel 2012 gli è stato assegnato il Premio Artusi.
Ultimi saggi:
Primo non sprecare per I Corsivi del Corriere della Sera-RCS, 2014
Spreco per Rosenberg & Sellier, 2014
Vivere a spreco zero per Marsilio, 2013
Economia a colori per Einaudi, 2012
Siti:
www.unannocontrolospreco.org
PRESS: [email protected]