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Novembre 2015 • Rassegna Stampa
IMOLA premia l’agroeconomista ANDREA SEGRE’ con il GARGANELLO D’ORO: sabato 22 novembre l’incontro pubblico, in dialogo con Massimo Montanari

VA ALL’AGROECONOMISTA ANDREA SEGRE’, FONDATORE DI LAST MINUTE MARKET, PRESIDENTE DEL CAAB BOLOGNA E IDEATORE DEL PARCO AGROALIMENTARE FICO EATALY WORLD, IL GARGANELLO D’ORO 2014, PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO ASSEGNATO DAL COMUNE DI IMOLA NELL’AMBITO DELL’ANNUALE ‘BACCANALE’.

IL PROF. SEGRE’ SARA’ PREMIATO DAL SINDACO DI IMOLA, DANIELE MANCA, SABATO 22 NOVEMBRE ALLE ORE 17,30 NELLA BIBLIOTECA COMUNALE E SUBITO DOPO TERRA’ UN DIALOGO CON LO STUDIOSO MASSIMO MONTANARI SUI TEMI DELLA SOSTENIBILITA’ ALIMENTARE E DEL DIRITTO AL CIBO.

NELLE PRECEDENTI EDIZIONI IL GARGANELLO D’ORO ERA STATO ASSEGNATO, FRA GLI ALTRI, ANCHE A GUALTIERO MARCHESI, CARLO PETRINI, GIANNI MURA, MASSIMO MONTANARI, MICHAEL WHITE.

 

IMOLA – Gualtiero Marchesi, Carlo Petrini, Gianni Mura, Massimo Montanari, Michael White: protagonisti che, nelle passate edizioni, hanno ricevuto dal Comune di Imola il Premio “Garganello d’oro per la promozione della cultura del cibo”. L’annuale riconoscimento è uno dei momenti più significativi del Baccanale, la più importante rassegna enogastronomica culturale organizzata dal Comune di Imola fin dalla metà degli anni ‘80, che quest’anno ha per tema “Orti e cortili tra campagna e città”. In programma fino al 23 novembre, in sedici giorni sono più di 130 gli eventi programmati, oltre a 50 proposte gastronomiche, 10 mostre, 5 scuole di cucina.  

L’edizione 2014 del prestigioso riconoscimento va all’agroeconomista Andrea Segrè, fondatore di Last Minute Market, presidente del CAAB Bologna e ideatore del Parco Agroalimentare FICO Eataly World «per il suo apporto agli studi sui temi dell’alimentazione, dell’agricoltura, dell’ambiente e della sostenibilità e per il suo impegno contro lo spreco alimentare» come ha sottolineato il sindaco di Imola, Daniele Manca, nelle motivazioni per l’assegnazione del premio. Una motivazione che abbraccia dunque a tutto campo i temi di studio e ricerca avviati dal prof. Segrè intorno alla sostenibilità come valore chiave nell’approccio al cibo e alla filiera agroalimentare, e si estende al suo impegno concreto nella lotta allo spreco alimentare, partita con l’intuizione del Last Minute Market e culminata, nelle ultime stagioni, con l’avvio della campagna europea di sensibilizzazione “Un anno contro lo spreco”, con il lancio della Carta spreco zero cui hanno aderito quasi un migliaio di pubbliche amministrazioni italiane, con la fondazione di Waste Watcher (primo Osservatorio nazionale sullo spreco e sulle abitudini alimentari degli italiani), con la recente nomina a presidente del Comitato Tecnico-scientifico del Programma Nazionale di prevenzione dei Rifiuti varato dal Ministero dell’Ambiente.

Sarà il sindaco di Imola Daniele Manca a consegnare il Premio al prof. Andrea Segrè nella giornata di sabato 22 novembre, alle ore 17,30 nella Biblioteca comunale (via Emilia, 80), all’interno del Baccanale – l’iniziativa è ad ingresso libero. Subito dopo la premiazione, Andrea Segrè sarà protagonista di un dialogo con lo studioso Massimo Montanari intorno ai temi della sostenibilità alimentare e del diritto al cibo. Nel corso dell’incontro Andrea Segrè aprirà anche una finestra sulle importanti prospettive che l’imminente progetto legato al Parco Agroalimentare FICO Eataly World potrà schiudere per il comparto agroalimentare in Emilia Romagna e a livello nazionale: «un’area di 80 mila metri quadrati dedicata alle eccellenze del patrimonio agroalimentare italiano e all’educazione alimentare che – spiega Andrea Segrè – potrà offrire uno straordinario progetto di educazione alimentare per i visitatori, italiani e stranieri, e schiudere ai giovani una sorprendente “fattoria didattica” per conoscere e apprezzare le eccellenze dell’agricoltura italiana di qualità. Un progetto, dunque, capace di intrecciare coltura e cultura, storia e futuro, salute e ambiente»

Andrea Segrè è professore ordinario di Politica agraria internazionale e comparata all’Università di Bologna dove è direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie agroalimentari.

È fondatore e presidente di Last Minute Market, spin off dell’Università di Bologna, divenuto eccellenza nazionale ed europea per contrastare gli sprechi alimentari: rappresenta l’Italia all’interno del progetto Fusions (Food Use for Social Innovation by Optimising Waste Prevention Strategies), VII programma quadro della Commissione Europea per la prevenzione dello spreco alimentare.

Nel 2013 ha costituito, con la partnership tecnica di SWG, Waste Watcher, il primo Osservatorio nazionale sugli sprechi alimentari domestici.

Ha ideato la campagna europea Un anno contro lo spreco, attraverso la quale ha promosso la Dichiarazione congiunta ripresa, negli obiettivi portanti, dal Rapporto di Iniziativa del Parlamento Europeo approvato in sessione plenaria nel gennaio 2012 per istituire l’Anno Europeo contro lo spreco e chiedere di dimezzare gli sprechi di cibo negli Stati membri entro il 2025.

Ha promosso la Carta per gli enti territoriali a Spreco Zero, sottoscritta da centinaia di sindaci delle città italiane, costituitisi poi in associazione: Sprecozero.net.

Nel luglio 2014 è stato nominato dal Ministro dell’Ambiente presidente del Comitato tecnico scientifico del Piano Nazione di Prevenzione Rifiuti con il fine anche di coordinare il Piano Nazionale per la prevenzione degli sprechi alimentari – PINPAS.

Nel 2012 gli è stato assegnato il Premio Artusi.

 

Ultimi saggi:

Primo non sprecare per I Corsivi del Corriere della Sera-RCS, 2014

Spreco per Rosenberg & Sellier, 2014

Vivere a spreco zero per Marsilio, 2013

Economia a colori per Einaudi, 2012

 

Siti:

www.andreasegre.it

www.lastminutemarket.it

www.unannocontrolospreco.org

www.caab.it

 

PRESS: [email protected]

Verso il Parco Agroalimentare FICO Eataly World – Da martedì 28 ottobre un video wall in Salaborsa racconta l’evoluzione del progetto

BOLOGNA – Da martedì 28 ottobre un grande parallelepipedo di 4 metri per 2,5 sarà montato nella piazza coperta di Salaborsa, sul lato bar dell’atrio, per raccontare, da un video wall di 3 metri per 2, il progetto del Parco Agroalimentare Fico – Eataly World.

Sullo schermo sarà mostrato in anteprima ai visitatori un nuovo filmato su Fico, assieme ai video di City of Food is Bologna e ai rendering del parco tematico dell’agroalimentare. L’iniziativa è promossa dal CAAB con il Comune di Bologna in una logica di accountability, per rendere conto alla cittadinanza della genesi, dell’evoluzione e della realizzazione del progetto.

Su un lato del totem ci sarà anche una postazione video più piccola in cui gireranno in continuo i quattro minidocumentari “Da CAAB a Fico: un viaggio in pillole”, della durata di 4 / 5 minuti ciascuno: una videoproduzione ‘d’autore’ che il Centro Agroalimentare di Bologna ha affidato alla regia dei filmmaker Nene Grignaffini e Francesco Conversano. Quattro brevi dialoghi fra Patrizio Roversi e il presidente del CAAB Andrea Segrè raccontano com’è nata l’idea di un Parco tematico Agroalimentare e come si è sviluppato il progetto, illustrando anche le sue potenzialità e prospettive per la città metropolitana e per l’intero comparto agroalimentare italiano. Sul lato posteriore al video wall sarà predisposta una parete con lo storyboard dell’operazione”.

 

press: [email protected] (0039) 3922067895  CAAB www.caab.it

  • Patrizio Roversi e Andrea Segrè

    Patrizio Roversi e Andrea Segrè

  • Patrizio Roversi e Andrea Segrè

    Patrizio Roversi e Andrea Segrè

Il Presidente del CAAB Andrea Segrè fra i vincitori dei premi “CAPITANI DELL’ANNO 2014”

IL PRESIDENTE DEL CAAB ANDREA SEGRE’ FRA I VINCITORI DEI PREMI “CAPITANI DELL’ANNO 2014”, PER ESSERE STATO “MOTORE” DEL PARCO AGROALIMENTARE F.I.CO. SABATO 25 OTTOBRE A BOLOGNA LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE

BOLOGNA – Il presidente del CAAB Andrea Segrè, per essere stato “motore” del Parco Agroalimentare F.I.CO., è fra i vincitori del Premio ‘Capitani dell’Anno’ che, dopo un anno di successi raccolti in alcune delle principali città italiane (da Genova a Firenze, da Roma a Milano), torna a Bologna per iniziativa di Editutto e Studio Professionale Maurizio Godoli (Membro indipendente del Gruppo Baker Tilly International). I Premi, che si propongono di valorizzare protagonisti importanti del patrimonio culturale e imprenditoriale, saranno consegnati  sabato 25 ottobre alle ore 10 e 45 nella prestigiosa Sala dello Stabat Mater dell’Archiginnasio di Bologna. Una cornice d’eccezione per il riconoscimento patrocinato dalla Regione Emilia Romagna, dalla Provincia e dal Comune di Bologna.

Il prof. Andrea Segrè, dal 2012 presidente del CAAB – Centro Agroalimentare di Bologna, ha ideato e promosso, con il Comune di Bologna, il Parco tematico Agroalimentare italiano che sarà gestito da Oscar Farinetti (EatalyWorld-Bologna – F.I.CO, Fabbrica Italiana Contadina). Un’area di 80 mila metri quadrati dedicata alle eccellenze del patrimonio agroalimentare italiano e all’educazione alimentare. Così lo definisce Andrea Segrè: «Un sorprendente e unico parco tematico agroalimentare, uno straordinario progetto di educazione alimentare per offrire a tutti i visitatori, italiani e stranieri, e in particolare ai giovani, una grande “fattoria didattica” che richiama e valorizza le eccellenze dell’agricoltura italiana di qualità: coltura e cultura, storia e futuro, salute e ambiente»

Andrea Segrè è professore ordinario di Politica agraria internazionale e comparata all’Università di Bologna dove è direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie agroalimentari.

È fondatore e presidente di Last Minute Market, spin off dell’Università di Bologna, divenuto eccellenza nazionale ed europea per contrastare gli sprechi alimentari: rappresenta l’Italia all’interno del progetto Fusions (Food Use for Social Innovation by Optimising Waste Prevention Strategies), VII programma quadro della Commissione Europea per la prevenzione dello spreco alimentare.

Nel 2013 ha costituito, con la partnership tecnica di SWG, Waste Watcher, il primo Osservatorio nazionale sugli sprechi alimentari domestici.

Ha ideato la campagna europea Un anno contro lo spreco, attraverso la quale ha promosso la Dichiarazione congiunta ripresa, negli obiettivi portanti, dal Rapporto di Iniziativa del Parlamento Europeo approvato in sessione plenaria nel gennaio 2012 per istituire l’Anno Europeo contro lo spreco e chiedere di dimezzare gli sprechi di cibo negli Stati membri entro il 2025.

Ha promosso la Carta per gli enti territoriali a Spreco Zero, sottoscritta da centinaia di sindaci delle città italiane, costituitisi poi in associazione: Sprecozero.net.

Nel luglio 2014 è stato nominato dal Ministro dell’Ambiente presidente del Comitato tecnico scientifico del Piano Nazione di Prevenzione Rifiuti con il fine anche di coordinare il Piano Nazionale per la prevenzione degli sprechi alimentari – PINPAS.

Nel 2012 gli è stato assegnato il Premio Artusi.

Conferenza stampa : FICO-EATALY WORLD si apre al contatto con i fornitori e i cittadini – 01/10/2014

ON LINE IL SITO EATALYWORLD.IT, IL PRIMO CANALE DI CONTATTO  CON IL PROGETTO FICO DEDICATO ALLE IMPRESE E AI CITTADINI

Si stima che circa 80 imprese troveranno posto nel parco delle eccellenze del cibo italiano ed oltre 2.000 diventeranno fornitrici di prodotti.  

E’ on line da oggi il portale internet di Eataly World Bologna: all’indirizzo www.eatalyworld.it sono disponibili informazioni sul parco agroalimentare che sorgerà nell’area del Caab, ed un modulo on line che offre la possibilità alle aziende di candidarsi come fornitrici e partner della Fabbrica Italiana Contadina. A fare il punto sullo stato di avanzamento del progetto sono stati, questa mattina con una conferenza stampa, Tiziana Primori, vicepresidente di Eataly e direttore sviluppo partecipate di Coop Adriatica, Giorgio Tabellini, presidente della Camera di Commercio di Bologna, il presidente del Caab Andrea Segrè,  l’assessore comunale all’Economia e promozione della Città Matteo Lepore, l’amministratore delegato di Prelios SGR Paolo Scordino ed il vicedirettore generale di Infocamere Paolo Ghezzi.

Fico – Eataly World Bologna, su una superficie di 80 mila metri quadrati, ospiterà colture dimostrative, allevamenti didattici, laboratori artigianali di produzione, aule, negozi e ristoranti, dando vita a un luogo unico di conoscenza e divulgazione dell’agroalimentare italiano di eccellenza. Il sito web, nato dalla collaborazione con il sistema camerale, alimenterà una banca dati per la scelta dei fornitori, che attraverso un modulo on line potranno accreditarsi in sei categorie: vendita prodotti agro-alimentari, ristorazione, costruzioni, edilizia e affini, servizi, informatica e altro. Il data base così costruito  attingerà direttamente anche alle informazioni del registro delle imprese, consentendo ad Eataly World accesso immediato a ulteriori elementi di valutazione utili come il capitale sociale, il numero di dipendenti e il bilancio depositato.

Si stima che circa 80 aziende agroalimentari troveranno posto a Eataly World a Bologna, ed oltre 2.000 diventeranno fornitrici. “Si tratta – ha spiegato Tiziana Primori – di un metodo trasparente ed aperto a tutti per offrire alle migliori aziende italiane l’opportunità di candidarsi alle diverse fasi di attuazione di Fico – Eataly World: dalla costruzione degli spazi fino alla realizzazione di singole lavorazioni ed attività. Il sito crescerà con il progetto e all’inizio del prossimo anno rilasceremo una seconda release con ulteriori funzionalità”. Il portale, per ora solo in italiano, presenta anche un form per i cittadini attraverso il quale è possibile richiedere informazioni e avanzare proposte.

“Informazioni trasparenti ed accessibili a tutti: dai fornitori ai visitatori di Eataly World. E’ questo che la Camera di commercio mette a disposizione – ha dichiarato Giorgio Tabellini, presidente della Camera di commercio di Bologna -L’obiettivo è contribuire con le nostre competenze,  e grazie l’affidabilità e alla completezza del Registro delle Imprese,  alla libera possibilità di  concorrenza fra gli imprenditori che vogliono proporsi per collaborare alla sfida di presentare al mondo le eccellenze agroalimentari italiane”.

“Con Eataly World la Camera di commercio, anche avvalendosi di InfoCamere, risponde concretamente alle nuove esigenze ed aspettative di innovazione di tutta la filiera del settore agricolo – ha aggiunto Paolo Ghezzi, vice direttore generale di InfoCamere – La nostra azienda è struttura di eccellenza nella gestione del patrimonio informativo dei servizi del sistema camerale; mette così a disposizione, anche nel settore agroalimentare, le sue competenze e tecnologie all’avanguardia nell’ambito dell’information technology”.

“Il lay out definitivo del Parco verrà ultimato entro dicembre – ha confermato Andrea Segrè, ribadendo la peculiarità del primo Parco tematico Agroalimentare italiano promosso da Caab – Per la prima volta le filiere del cibo vengono ricostruite nella loro spettacolare completezza a disposizione di giovani, turisti, operatori. E’ un progetto che ha, fra le altre, due ambizioni: innanzitutto racchiude in sé uno straordinario progetto di educazione alimentare, e offrirà alle scuole di ogni ordine e grado, e più in generale a tutti i visitatori italiani e stranieri, una grande e unica “fattoria didattica” per richiamare le eccellenze della nostra agricoltura di qualità. Sul piano economico sarà uno straordinario volano per valorizzare in chiave economica il patrimonio agroalimentare di Bologna, dell’ Emilia Romagna e del nostro Paese. Le potenzialità in termini di export sono davvero notevoli, a maggior ragione considerando che l’Emilia Romagna è la prima regione per l’export agroalimentare in Italia  (2013: 5 miliardi e 471 milioni, + 5,4% su anno precedente – dati RER ). E che l’export agroalimentare italiano è in continua crescita: nel 2013 si è arrivati a 33 miliardi di euro (+6% su 2012), nel primo semestre 2014 si è registrato un ulteriore incremento dell’1,6% sul corrispettivo semestre dell’anno precedente (dati ISTAT)».

“Fico Eataly World è il primo progetto del Fondo Pai – Parchi Agroalimentari Italiani, e in pochi mesi ha già riscontrato l’interesse di moltissimi investitori grazie soprattutto all’innovazione che rappresenta a livello mondiale” ha commentato Paolo Scordino, amministratore delegato di Prelios SGR, la società che gestisce il fondo e ha in carico lo sviluppo del progetto. “PAI è il primo fondo interamente focalizzato sulla valorizzazione del Made in Italy, che oggi al centro dell’attenzione di Governo e Legislatore per il rilancio del Paese. Per quanto concerne Fico – ha continuato Scordino – ad agosto scorso si è conclusa la procedura di selezione delle imprese costruttrici e i tempi di realizzazione sono molto serrati: entro febbraio 2015 sarà completato il nuovo mercato comunale, mentre il progetto nel suo intero vedrà la luce in concomitanza della conclusione di Expo Milano in un’ideale staffetta all’insegna del cibo.”

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Fico-Eatalyworld in cifre

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Arnie didattiche e orti urbani – CAAB e CONAPI per l’educazione alimentare

ARNIE DIDATTICHE & ORTI URBANI CAAB E CONAPI PER L’EDUCAZIONE ALIMENTARE

TUTELARE L’AMBIENTE PRESERVANDO LA SALUTE DELLE API: A BOLOGNA UN PROGETTO BEE-SOS-TENIBILE CON 80MILA API IN DUE ARNIE. CON L’ESTATE 2014 IL CAAB INAUGURA I PROGETTI DEDICATI ALL’APICOLTURA URBANA: CORSI PER TUTTI I CITTADINI SULLE ‘SENTINELLE DEL PIANETA’ CHE, NELLE ARNIE CITTADINE, OLTRE A PRODURRE UN OTTIMO MIELE POSSONO FUNGERE DA ANTENNA DELL’INQUINAMENTO
ORTI URBANI 2014: QUARANTA ORE DI LEZIONE AL CAAB, DA OTTOBRE 2013 AD APRILE 2014, PER I 100 ASSEGNATARI BOLOGNESI – MOLTISSIMI UNDER 30 – CHE HANNO FINORA COLTIVATO OLTRE CINQUANTA SPECIE E VARIETA’, PER UNA PRODUZIONE MEDIA DI ca. 150 KG PER ORTO, CON UN RISULTATO COMPLESSIVO LUSINGHIERO SOTTO IL PROFILO DELLA BIODIVERSITA’.
LE INIZIATIVE DEL CAAB E I PROGETTI LEGATI A FICO – EATALY WORLD BOLOGNA SONO AL CENTRO DEL NUOVO NUMERO DEL MAGAZINE CITTA’ BOLOGNA, PRESENTATO STAMANE AL CAAB.

COMUNICATO STAMPA

BOLOGNA – Tutelare l’ambiente preservando la salute delle api: parte al CAAB – Centro Agroalimentare Bologna un progetto bee-SOS-tenibile. Con l’estate 2014, proprio al culmine della stagione che ha consegnato 100 Orti urbani ad altrettanti assegnatari bolognesi – moltissimi under 30 e molte famiglie – si aprono i nuovi percorsi in tema di educazione alimentare: il CAAB infatti da oggi ospita un sistema di Arnie Didattiche, con 80mila api già ‘insediate’ in due arnie, ideato e realizzato in collaborazione con CONAPI, che sarà riferimento per i nuovi corsi di apicoltura urbana al via nelle prossime settimane. Le api urbane sono una realtà importante, attraverso progetti che in breve tempo sono rimbalzati, dalle grandi metropoli del mondo – New York, Londra, Parigi – alle realtà urbane in Italia. Sentinelle dell’ambiente, le api di città, oltre a produrre un ottimo miele, possono fungere da vere e proprie ‘antenne’ dell’inquinamento. Le città, come Bologna e come in particolare l’area del CAAB, rispetto alle zone agricole coltivate a monocultura o agricoltura intensiva possono offrire alle api molte aree nettarifere e pollinifere – giardini pubblici e privati, aiuole, balconi – favorendo la produzione di un miele sano e gustoso. Un terzo del cibo che mangiamo e fino al 90% delle piante selvatiche dipendono dall’impollinazione delle api e di altri insetti impollinatori. E inoltre 71 delle 100 colture più importanti per l’alimentazione umana sono impollinate dalle api: fra queste i pomodori, le mele e le fragole. L’iniziativa è stata presentata stamane – lunedì 23 giugno – al CAAB, dal Presidente Andrea Segrè con il Direttore Marketing e Qualità Duccio Caccioni, con l’intervento inoltre di Elisabetta Tedeschi per CONAPI.

«Quanto sta accadendo alle api sul pianeta, a causa di pesticidi e inquinanti, è di una gravità che non possiamo prevedere sia sul piano ambientale che su quello economico – spiega il presidente del CAAB Andrea Segrè – Solo negli Stati Uniti il valore della produzione agricola che dipende dalle api ha un valore annuo di 15 miliardi di dollari. Possiamo e anzi dobbiamo intervenire, come sta facendo concretamente nel suo Paese il presidente Obama. In Italia esistono già alcuni progetti di apicoltura urbana, e in questa direzione si inserisce a Bologna l’iniziativa bee-SOS-tenibile del CAAB che parte oggi. Una risposta al doppio allarme incrociato, quello per l’ambiente e quello per le api e gli insetti impollinatori in generale: una mobilitazione agro-culturale, per il futuro di tutti».
Per l’occasione è stato tracciato un primo bilancio sull’attività legata ai 100 Orti urbani del CAAB, avviata lo scorso autunno con la consegna ai 100 orticoltori bolognesi che, in questi mesi, hanno sostenuto un iter formativo di tutto rispetto: ben quaranta ore di lezione al CAAB, da ottobre 2013 ad aprile 2014, che hanno aiutato a portare avanti la coltivazione e produzione di oltre cinquanta specie e varieta’ negli appezzamenti del CAAB, facendo registrare una produzione media di ca. 150 kg per orto, con un risultato complessivo lusinghiero sotto il profilo della biodiversita’.

Gli interventi di tutoraggio e assistenza tecnica sono stati predisposti dal CAAB in collaborazione con l’Università di Bologna – Dipartimento Scienze Agrarie, Centro Studi e Ricerche Agricoltura Urbana e Biodiversità, che ha garantito un ricercatore presente quotidianamente presso gli orti, oltre al corso base di orticoltura urbana (in tre incontri per un massimo di 35 persone, su prenotazione), e a ulteriori workshop di approfondimento su temi specifici, dalla gestione agroecologica degli orti alle piante spontanee edibili. Agli assegnatario è stato consegnato il manuale “L’orto urbano sostenibile”, uno strumento agile ed esaustivo per chiunque voglia cercare un approccio realmente ecologico alle colture, piccole o grandi, in ambito urbano. Gli orti del CAAB stanno così diventando il luogo principale per la formazione di “orticoltori urbani”, con parcelle di prova e di esercitazione ad uso anche degli studenti della facoltà di Agraria e dei bambini delle scuole inferiori di Bologna e provincia che hanno preso parte il mese scorso partecipano al progetto di educazione Vegetabilia, avviato con l’Ausl.

Gli orti sono realizzati secondo i canoni della sostenibilità: l’irrigazione non utilizza acqua di acquedotto, bensì acqua di bonifica e piovana recuperata e conservata in cisterne. La coltivazione avverrà con metodo biologico. E dagli scarti del mercato ortofrutticolo sul posto verrà formato del compost organico per la concimazione. Gli Orti Urbani Caab sono un’iniziativa promossa nell’ambito del progetto LLP “Hortis” finanziato dall’EU (http://www.hortis-europe.net/), realizzata in collaborazione con l’Università di Bologna – DiPSA (istituendo Centro Studi e Ricerca su Agricoltura Urbana e Biodiversità condotto dal prof. Giorgio Prosdocimi Giaquinto) e dalla AUSL di Bologna.

E sempre stamane è stato presentato il nuovo numero del magazine bimestrale Città Bologna interamente dedicato al CAAB ‘sostenibile ed alle iniziative di educazione alimentare avviate con gli Orti Urbani. Al tempo stesso, come illustrato dal direttore responsabile di Città Bologna Anna Mario Catano, il magazine ha approfondito il progetto del Parco Agroalimentare FICO – Fabbrica Italiana Contadina Eataly World Bologna, attraverso un focus tematico ricco di interviste, dati e informazioni.

Arrivano le arnie didattiche – lunedì 23 giugno 2014 ore 12.00 – presentazione + aperitivo
ARNIE DIDATTICHE&ORTI URBANI
CAAB E CONAPI PER
L’EDUCAZIONE ALIMENTARE
CAAB BOLOGNA – AREA ORTI URBANI
LUNEDI’ 23 GIUGNO, ORE 12.00
CONFERENZA STAMPA & APE>RITIVO

In occasione del solstizio d’estate 2014, CAAB presenta alla stampa e alla città i nuovi percorsi di educazione alimentare legati al progetto 100 Orti Urbani, che si sta avviando al culmine della sua prima stagione agricola.

E da lunedì 23 giugno, accanto ai 100 Orti Urbani prenderanno il via le iniziative di educazione alimentare collegate alla ARNIE messe a disposizione da CONAPI, che saranno presentate nel corso della conferenza stampa.
I dati e i progetti di Orti Urbani e Arnia Didattica saranno presentati lunedì 23 giugno, alle 12 al CAAB, dal Presidente Andrea Segrè con il Direttore Generale Alessandro Bonfiglioli e il Direttore Marketing e Qualità Duccio Caccioni. Interverranno inoltre Nicoletta Maffini, responsabile Marketing di CONAPI e Giorgio Prosdocimi Gianquinto Direttore Centro Studi e Ricerche Agricoltura Urbana e Biodiversità – Università di Bologna.

CITTA’ BOLOGNA SU CAAB E F.I.CO.

Per l’occasione sarà presentato il nuovo numero del magazine Città Bologna dedicato al CAAB e al Parco Agro F.I.CO. Eataly World Bologna. Interverrà il direttore responsabile di Città Bologna Anna Mario Catano.

Contiamo sulla Vostra presenza

Info stampa: [email protected] cell 38922067895

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Da CAAB a FICO: un viaggio in pillole

Patrizio Roversi intervista Andre Segrè in un dialogo “a stazioni”. Proiezioni a Bologna da venerdì 28 marzo per tutto il mese di aprile.

“Da Caab a Fico: un viaggio in pillole” saranno presentate alla città all’Urban Center Bologna di Piazza Maggiore da venerdì 28 marzo e per tutto il mese di aprile, al Caab Corner posizionato al secondo piano, con accesso gratuito, dalle 10 alle 20 da lunedì a venerdì, sabato dalle 10 alle 19.

Clicca qui per leggere l’articolo sul sito http://agronotizie.imagelinenetwork.com/
Clicca qui per vedere il video sul sito Repubblica.it

Conferenza stampa 11 febbraio 2014 – Circolo della Stampa, Milano – Presentazione Progetto F.I.CO. – Eataly World

F.I.CO. EATALY WORLD

FABBRICA ITALIANA CONTADINA

 A BOLOGNA IL GRANDE PARCO DELL’ECCELLENZA AGRO-ALIMENTARE ITALIANA

 80mila metri quadrati per raccontare l’enogastronomia italiana dalla sua genesi alla tavola: stalle, acquari, campi, orti, officine di produzione, laboratori, banchi serviti, grocery, ristoranti. un ‘itinerario della produzione e del gusto’ per apprezzare le caratteristiche del cibo italiano in tutto il loro splendore, e nella loro inarrivabile eccellenza.

 CONFERENZA STAMPA

MARTEDI’ 11 FEBBRAIO, ORE 12.00

MILANO, CIRCOLO DELLA STAMPA  – SALA SPECCHI

 

Di seguito l’invito all’evento (clicca qui per il download)

Clicca qui per visualizzare il comunicato stampa

Invito conferenza stampa 11 febbraio 2014 - Circolo della Stampa, Milano

  • Farinetti e Segrè

    Farinetti e Segrè

  • Conferenza stampa

    Conferenza stampa

  • Conferenza stampa

    Conferenza stampa

  • Conferenza stampa

    Conferenza stampa

  • Conferenza stampa

    Conferenza stampa

  • Silvia Giannini e Alessandro Bonfiglioli

    Silvia Giannini e Alessandro Bonfiglioli

  • Alessandro Bonfiglioli

    Alessandro Bonfiglioli

  • Andrea Cornetti e Andrea Guerzoni

    Andrea Cornetti e Andrea Guerzoni

Inaugurazione Orti Urbani al CAAB – 6 settembre 2013 ore 14.30

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Il progetto 100 x 100 attuato da CAAB, in collaborazione con l’Università di Bologna (DiPSA) e la AUSL di Bologna, prevede la realizzazione di 100 orti urbani che saranno assegnati a giovani e famiglie con figli. All’inaugurazione saranno presenti :

Virginio Merola – Sindaco di Bologna

Andrea Segrè – Presidente CAAB scpa

Alberto Vicari – Direttore Dipartimento Scienze Agrarie UNIBO

Fausto Francia – Direttore Dipartimento Sanità Pubblica Ausl BO

Michael Hurwitz – Direttore Greenmarket (Municipio di New York)

Da settembre gli orti diventeranno il luogo principale per la formazione di “orticoltori urbani” (nell’ambito del progetto LLP “Hortis” dell’Unione Europea).

Clicca qui per scaricare la locandina dell’evento
Clicca qui per scaricare i dettagli del progetto 100 x 100 CAAB

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Rassegna stampa

13-09-06 Green Generation.it

13-09-04 Italfruit.net

13-09-03 Newsfood.com

13-09-03 Bolognatoday.it

13-09-03 Ecoseven.net

13-09-03 247.libero.it

13-09-03 Virgilio.it

13-09-02 Wall Street Italia

13-09-02 Tiscali

13-09-02 Sassarinotizie.com

13-09-02 Panorama.it

13-09-02 Padania.org

13-09-02 Liberoquotidiano.it

13-09-02 La Repubblica – Parma

13-09-02 La Repubblica – Bologna

13-09-02 Improntaunika.it

13-09-02 Freshplaza.it

13-09-02 Freenewspos.com

13-09-02 Adnkronos.com

Il senatore McDowell inaugura l’impianto fotovoltaico

Al CAAB Bologna nasce il piu’ grande impianto fotovoltaico su tetto d’europa realizzato da unendo energia: forte di 10.500 kwp, 11.350.000 kwh, 43.750 pannelli solari complessivi per una superficie di 100.000 mq, pari a 14 campi da calcio, e 22.5 milioni di investimento.

Sarà il Senatore Harris McDowell, componente di diverse commissioni federali statunitensi in tema di energie sostenibili  a presenziare alla inaugurazione della seconda tranche dell’impianto venerdi’ 24 maggio.

In allegato l’invito alla conferenza stampa. Per l’occasione, il caab ha previsto per stampa e operatori una ‘prova aperta’ con veicoli elettrici e colonnine di rifornimento, dalle 12.30 alle 13.30.

Previo accreditamento entro le ore 13.00 di giovedi’ 23 maggio.

Il Senatore McDowell in visita al CAAB

Lunedì 28 e martedì 29 gennaio 2013, il Senatore McDowell – consulente del Presidente Obama per le rinnovabili – sarà a Bologna con il duplice interesse di visitare la struttura del CAAB, che si pone all’avanguardia per la sostenibilità ambientale, e per incontrare istituzioni e imprese per l’apertura di un canale commerciale fra l’Italia e gli USA nel settore ortofrutticolo – attraverso un asse fra CAAB BOLOGNA e PORTO DI WILMINGTON (DELAWARE), il più importante negli Stati Uniti per l’importazione di frutta fresca.