Amministrazione trasparente

Arnie didattiche e orti urbani – CAAB e CONAPI per l’educazione alimentare

ARNIE DIDATTICHE & ORTI URBANI CAAB E CONAPI PER L’EDUCAZIONE ALIMENTARE

TUTELARE L’AMBIENTE PRESERVANDO LA SALUTE DELLE API: A BOLOGNA UN PROGETTO BEE-SOS-TENIBILE CON 80MILA API IN DUE ARNIE. CON L’ESTATE 2014 IL CAAB INAUGURA I PROGETTI DEDICATI ALL’APICOLTURA URBANA: CORSI PER TUTTI I CITTADINI SULLE ‘SENTINELLE DEL PIANETA’ CHE, NELLE ARNIE CITTADINE, OLTRE A PRODURRE UN OTTIMO MIELE POSSONO FUNGERE DA ANTENNA DELL’INQUINAMENTO
ORTI URBANI 2014: QUARANTA ORE DI LEZIONE AL CAAB, DA OTTOBRE 2013 AD APRILE 2014, PER I 100 ASSEGNATARI BOLOGNESI – MOLTISSIMI UNDER 30 – CHE HANNO FINORA COLTIVATO OLTRE CINQUANTA SPECIE E VARIETA’, PER UNA PRODUZIONE MEDIA DI ca. 150 KG PER ORTO, CON UN RISULTATO COMPLESSIVO LUSINGHIERO SOTTO IL PROFILO DELLA BIODIVERSITA’.
LE INIZIATIVE DEL CAAB E I PROGETTI LEGATI A FICO – EATALY WORLD BOLOGNA SONO AL CENTRO DEL NUOVO NUMERO DEL MAGAZINE CITTA’ BOLOGNA, PRESENTATO STAMANE AL CAAB.

COMUNICATO STAMPA

BOLOGNA – Tutelare l’ambiente preservando la salute delle api: parte al CAAB – Centro Agroalimentare Bologna un progetto bee-SOS-tenibile. Con l’estate 2014, proprio al culmine della stagione che ha consegnato 100 Orti urbani ad altrettanti assegnatari bolognesi – moltissimi under 30 e molte famiglie – si aprono i nuovi percorsi in tema di educazione alimentare: il CAAB infatti da oggi ospita un sistema di Arnie Didattiche, con 80mila api già ‘insediate’ in due arnie, ideato e realizzato in collaborazione con CONAPI, che sarà riferimento per i nuovi corsi di apicoltura urbana al via nelle prossime settimane. Le api urbane sono una realtà importante, attraverso progetti che in breve tempo sono rimbalzati, dalle grandi metropoli del mondo – New York, Londra, Parigi – alle realtà urbane in Italia. Sentinelle dell’ambiente, le api di città, oltre a produrre un ottimo miele, possono fungere da vere e proprie ‘antenne’ dell’inquinamento. Le città, come Bologna e come in particolare l’area del CAAB, rispetto alle zone agricole coltivate a monocultura o agricoltura intensiva possono offrire alle api molte aree nettarifere e pollinifere – giardini pubblici e privati, aiuole, balconi – favorendo la produzione di un miele sano e gustoso. Un terzo del cibo che mangiamo e fino al 90% delle piante selvatiche dipendono dall’impollinazione delle api e di altri insetti impollinatori. E inoltre 71 delle 100 colture più importanti per l’alimentazione umana sono impollinate dalle api: fra queste i pomodori, le mele e le fragole. L’iniziativa è stata presentata stamane – lunedì 23 giugno – al CAAB, dal Presidente Andrea Segrè con il Direttore Marketing e Qualità Duccio Caccioni, con l’intervento inoltre di Elisabetta Tedeschi per CONAPI.

«Quanto sta accadendo alle api sul pianeta, a causa di pesticidi e inquinanti, è di una gravità che non possiamo prevedere sia sul piano ambientale che su quello economico – spiega il presidente del CAAB Andrea Segrè – Solo negli Stati Uniti il valore della produzione agricola che dipende dalle api ha un valore annuo di 15 miliardi di dollari. Possiamo e anzi dobbiamo intervenire, come sta facendo concretamente nel suo Paese il presidente Obama. In Italia esistono già alcuni progetti di apicoltura urbana, e in questa direzione si inserisce a Bologna l’iniziativa bee-SOS-tenibile del CAAB che parte oggi. Una risposta al doppio allarme incrociato, quello per l’ambiente e quello per le api e gli insetti impollinatori in generale: una mobilitazione agro-culturale, per il futuro di tutti».
Per l’occasione è stato tracciato un primo bilancio sull’attività legata ai 100 Orti urbani del CAAB, avviata lo scorso autunno con la consegna ai 100 orticoltori bolognesi che, in questi mesi, hanno sostenuto un iter formativo di tutto rispetto: ben quaranta ore di lezione al CAAB, da ottobre 2013 ad aprile 2014, che hanno aiutato a portare avanti la coltivazione e produzione di oltre cinquanta specie e varieta’ negli appezzamenti del CAAB, facendo registrare una produzione media di ca. 150 kg per orto, con un risultato complessivo lusinghiero sotto il profilo della biodiversita’.

Gli interventi di tutoraggio e assistenza tecnica sono stati predisposti dal CAAB in collaborazione con l’Università di Bologna – Dipartimento Scienze Agrarie, Centro Studi e Ricerche Agricoltura Urbana e Biodiversità, che ha garantito un ricercatore presente quotidianamente presso gli orti, oltre al corso base di orticoltura urbana (in tre incontri per un massimo di 35 persone, su prenotazione), e a ulteriori workshop di approfondimento su temi specifici, dalla gestione agroecologica degli orti alle piante spontanee edibili. Agli assegnatario è stato consegnato il manuale “L’orto urbano sostenibile”, uno strumento agile ed esaustivo per chiunque voglia cercare un approccio realmente ecologico alle colture, piccole o grandi, in ambito urbano. Gli orti del CAAB stanno così diventando il luogo principale per la formazione di “orticoltori urbani”, con parcelle di prova e di esercitazione ad uso anche degli studenti della facoltà di Agraria e dei bambini delle scuole inferiori di Bologna e provincia che hanno preso parte il mese scorso partecipano al progetto di educazione Vegetabilia, avviato con l’Ausl.

Gli orti sono realizzati secondo i canoni della sostenibilità: l’irrigazione non utilizza acqua di acquedotto, bensì acqua di bonifica e piovana recuperata e conservata in cisterne. La coltivazione avverrà con metodo biologico. E dagli scarti del mercato ortofrutticolo sul posto verrà formato del compost organico per la concimazione. Gli Orti Urbani Caab sono un’iniziativa promossa nell’ambito del progetto LLP “Hortis” finanziato dall’EU (http://www.hortis-europe.net/), realizzata in collaborazione con l’Università di Bologna – DiPSA (istituendo Centro Studi e Ricerca su Agricoltura Urbana e Biodiversità condotto dal prof. Giorgio Prosdocimi Giaquinto) e dalla AUSL di Bologna.

E sempre stamane è stato presentato il nuovo numero del magazine bimestrale Città Bologna interamente dedicato al CAAB ‘sostenibile ed alle iniziative di educazione alimentare avviate con gli Orti Urbani. Al tempo stesso, come illustrato dal direttore responsabile di Città Bologna Anna Mario Catano, il magazine ha approfondito il progetto del Parco Agroalimentare FICO – Fabbrica Italiana Contadina Eataly World Bologna, attraverso un focus tematico ricco di interviste, dati e informazioni.

PARLANO DI NOI! BLOG “DALLARIVALLORTO”

PARLANO DI NOI! Un assegnatario degli orti CAAB ha istituito un blog dedicato ai nostri orti….un “diario di bordo” dove descrivere e condividere esperienze e sensazioni “nate, cresciute e coltivate” grazie all’iniziativa 100×100 CAAB.

 

 

Link -> http://dallarivallorto.wordpress.com/

Festa degli orti CAAB

Domenica 10 Novembre alle ore 15, in occasione dell’inizio dell’annata agraria (che si pone tradizionalmente il il giorno di S.Martino), verranno assegnati gli orti del CAAB. La manifestazione si terrà nell’area prospiciente agli orti. Non mancheranno castagne e vino nuovo oltre alla animazione per i più piccoli. Nell’occasione vorremmo presentare le iniziative di tutoraggio e i corsi che saranno effettuati per tutti gli assegnatari a cura dell’Università di Bologna (Dipartimento di Scienze Agrarie -ResCUE-AB) e di CAAB.

Invito assegnazione orti

Inaugurazione Orti Urbani CAAB

Si è tenuta oggi pomeriggio l’inaugurazione degli Orti Urbani presso il CAAB. Di seguito è possibile visionare una gallery dell’evento e il comunicato stampa ufficiale.

Ricordiamo che il bando con le modalità e i criteri di assegnazione al progetto Orti Urbani e il form da compilare per le adesioni  saranno disponibili nel sito del CAAB a partire dal giorno 14 settembr

Clicca qui per vedere il servizio sul TG3 Regione – Emilia Romagna (min. 09.50-13.31)

Di seguito è possibile ascoltare l’intervista radiofonica al dott. Duccio Caccioni – Responsabile Marketing e Qualità CAAB scpa – andata in onda su Radio Articolo 1 il 10/09/2013

Inaugurazione Orti Urbani al CAAB – 6 settembre 2013 ore 14.30

Locandina dell'evento conferenza stampa ed inaugurazione orti urbani CAAB

 

Il progetto 100 x 100 attuato da CAAB, in collaborazione con l’Università di Bologna (DiPSA) e la AUSL di Bologna, prevede la realizzazione di 100 orti urbani che saranno assegnati a giovani e famiglie con figli. All’inaugurazione saranno presenti :

Virginio Merola – Sindaco di Bologna

Andrea Segrè – Presidente CAAB scpa

Alberto Vicari – Direttore Dipartimento Scienze Agrarie UNIBO

Fausto Francia – Direttore Dipartimento Sanità Pubblica Ausl BO

Michael Hurwitz – Direttore Greenmarket (Municipio di New York)

 

Da settembre gli orti diventeranno il luogo principale per la formazione di “orticoltori urbani” (nell’ambito del progetto LLP “Hortis” dell’Unione Europea).

Clicca qui per scaricare la locandina dell’evento

Clicca qui per scaricare i dettagli del progetto 100 x 100 CAAB

Le modalità e i criteri di assegnazione verranno pubblicati  sul nostro sito a partire dal giorno 14 settembre 2013

Clicca qui per richiedere maggiori informazioni

o invia una mail a

[email protected]

  • Orti urbani al CAAB

    Orti urbani al CAAB

  • Orti urbani al CAAB

    Orti urbani al CAAB

  • Orti urbani al CAAB

    Orti urbani al CAAB

Rassegna stampa

13-09-06 Green Generation.it

13-09-04 Italfruit.net

13-09-03 Newsfood.com

13-09-03 Bolognatoday.it

13-09-03 Ecoseven.net

13-09-03 247.libero.it

13-09-03 Virgilio.it

13-09-02 Wall Street Italia

13-09-02 Tiscali

13-09-02 Sassarinotizie.com

13-09-02 Panorama.it

13-09-02 Padania.org

13-09-02 Liberoquotidiano.it

13-09-02 La Repubblica – Parma

13-09-02 La Repubblica – Bologna

13-09-02 Improntaunika.it

13-09-02 Freshplaza.it

13-09-02 Freenewspos.com

13-09-02 Adnkronos.com