AL VIA LA 3^ EDIZIONE DELL’EXECUTIVE MASTER IN ENTREPRENEURSHIP PROMOSSO DA BOLOGNA BUSINESS SCHOOL. OFFRIRA’ 5 NUOVE BORSE DI STUDIO PER SOSTENERE L’IMPRENDITORIALITA’ INNOVATIVA.
BOLOGNA – Bologna Metropolitana è già città creativa e attrattiva per gli investimenti, ma si attrezza per potenziare questa sua vocazione: ai casi noti delle aziende internazionali che hanno puntato su realtà cittadine con investimenti rilevanti (Gruppo Volkswagen – Audi per la Ducati di Borgo Panigale, Philip Morris con lo stabilimento di Crespellano, Bologna FC, casi Mast, Fondazione Golinelli e Masotti) si affianca la Bologna di City of Food, che ha tenuto banco in questi mesi con il progetto della Fabbrica Italiana Contadina al CAAB, presentato proprio ieri (lunedì 26 ottobre) a Expo. FICO si candida così a raccogliere l’eredità dell’Esposizione Universale , non per una decina di mesi ma in via permanente.
«FICO si è subito dimostrato un progetto imprenditoriale di eccellenza e rilevanza internazionale – spiega il Direttore Generale di CAAB Alessandro Bonfiglioli – un esempio in cui pubblico e privato operano di concerto, anche grazie alla disponibilità delle 40 aziende in via di insediamento. Ammontano a circa 100 milioni gli investimenti privati finora raccolti per la realizzazione del FICO e del NAM, la Nuova Area Mercatale chiamata a ospitare il mercato ortofrutticolo della città in una struttura di circa 50.000 metri quadri contigua a FICO, alimentata dall’energia pulita prodotta dai grandi impianti fotovoltaici sul tetto del CAAB. Bologna si conferma così città attrattiva per investimenti privati grazie al suo tessuto imprenditoriale, alla sua università ed a una amministrazione rapida e efficiente. Ma non ci fermeremo qui: il fundraising per FICO proseguirà su base nazionale ed internazionale nei prossimi mesi, a cominciare dall’edizione 2016 del Mipim di Cannes, evento leader a livello mondiale per la finanza, lo sviluppo, l’investimento sui territori». Al Mipim, dal 15 al 18 marzo 2016, Bologna guarda per il confronto con le citta’ Metropolitane di riferimento in Europa, come Manchester, Barcellona, Monaco di Baviera. Bologna dialogherà proprio con queste città nell’ambito di una tavola rotonda a Mipim sui temi dell’attrattività degli investimenti, dell’innovazione e della creatività: la città sarà quindi protagonista dell’intenso networking che ogni anno coinvolge a Cannes ben 4800 fra investitori e fondi sovrani, centinaia di giornalisti internazionali e key political leaders, oltre 3600 fra Ceos e Chairmen. Nell’occasione saranno presentati i risultati della nuova ricerca sulla città metropolitana di Bologna dal punto di vista economico, strategico e culturale, affidata all’Universita’ Alma Mater di Bologna e a EY (Ernst&Young): uno screening sui punti di forza e le aree creatività/innovatività sulle quali investire per potenziare l’attrattività degli investimenti e con specifiche azioni di marketing territoriale. Spiega Marco Daviddi, Partner EY: «Alla ricerca analitica, statistica e rigorosa, condotta dall’Università di Bologna, EY integra un confronto diretto con un panel molto qualificato di imprenditori e investitori che hanno deciso di creare impresa nel territorio, per consentire all’Amministrazione Comunale di tarare gli ambiti di miglioramento rispetto ai quali impegnarsi nel prossimo futuro».