La situazione delle pere nei 27 paesi dell’Unione Europea
Nel 2009 la produzione consolidata era pari 2.646.000 tonnellate, mentre per il 2010 è prevista una produzione di 2.155.000 tonnellate con un calo del 19%.
Se facciamo una media di produzione del precedente triennio scopriamo che il calo previsto è minore, in quanto si attesta sul 12%. Il calo maggiore si riscontra in Polonia con un meno 56%, seguita dal Portogallo meno 40%, dalla Repubblica Ceca dove il calo è previsto nella misura del 37%, al pari con la Slovacchia.
Fra i paesi di una certa importanza dove è previsto un aumento la Grecia con un più 22%, e la Spagna con un più 3%.
L’Italia,il paese maggiore produttore di pere nella UE, il calo è previsto nell’ordine del 24% sull’anno 2009 e del 23% sul triennio precedente. La produzione totale è prevista in 655.000 ton. contro le 858.000 del 2009.
Le varietà pià importanti in Europa sono:
Conference 766 mila ton, William 280 mila ton, Rocha 246 mila ton, Guyot 102 mila ton.
Produzione nei paesi extra Ue
Il più grosso produttore è la Cina che, nel 2009 ha prodotto 10 milioni di tonnellate di pere anche se in un anno ha perso il 30% della produzione, seguono la Turchia con una previsione per il 2010 di 350 mila tonnellate, l’Ucraina con 146.000 tonnellate. Tutti in netto calo sul 2009.
Uno sguardo all’Emisfero Sud Anche nel resto del mondo la previsione per il 2010 prevede una produzione inferiore. L’Argentina, il più grande produttore di pere del mondo prevede un calo produttivo del 14% sul 2009 l’Australia un calo produttivo del 19%, il Cile invece dovrebbe mantenere la produzione dell’anno precedente. Per la nuova Zelanda le previsioni parlano di un calo del 7% e per il Sud Africa del 10%.
In conclusione per questi paesi a fronte di una produzione di 1.584.000 ton. del 2009 si prevede una produzione pari a 1.387.000 ton con un calo medio sul 2009 del 12% che diventa del 5 se consideriamo la media del triennio precedente.
Per la produzione totale a livello mondiale i dati fornitici da Assomela si fermano al 2008 e danno una produzione per quell’anno di 18.468.276 di ton. in costante calo sull’ultimo quinquennio. Nel 2004 infatti la produzione era pari a 20.998.473 ton.
Gli stocks di pere: Interessante notare come gli stocks di pere al giugno di quest’anno fossero quasi azzerate, se si escludono le 21.000 ton. dell’Olanda e le 10.830 della Spagna, (Catalonia).
Per quanto riguarda le cultivar, in deposito a fine giugno erano quasi tutte pere Conference, salvo un po’ Blanquille.
