Hannover – 7/9 settembre 2010
Le previsioni su rese e prezzi, raccolte tra gli operatori del settore presenti ad Hannover sembrano andare nella stessa direzione, ovvero rese più scarse degli ultimi anni.
L’attesa è per un -5/10% in Olanda e un -10/15% in Germania. In Francia (forte esportatore verso l’Italia nella scorsa stagione) sembra vi sia una certa stabilità – l’offerta dovrebbe essere pari o in lieve diminuzione rispetto al 2009 (anno di forte produzione).
Il calo europeo previsto è del 5%. Il ministro dell’agricoltura dell’Ucraina, ad esempio, a fronte di un -5% di quest’anno, prevede aumenti del prezzo entro fine anno fino a +50%.
La situazione appare ancora peggiore in Russia, dove si parla di cali di rese addirittura tra il 20 e il 50%.
La tendenza ad un forte aumento dei prezzi, comunque, è già stata confermata anche dalla Borsa della Patata di Bologna durante l’estate e dal mercato dei futures datati aprile 2011, con aumenti dei prezzi del 50% o più, rispetto agli stessi periodi del 2009 (circa 180 €/t contro 120).