Eurofrut Spa ha sede presso il CAAB, Centro Agroalimentare di Bologna, il gruppo possiede una superficie espositiva di 3.000 mq oltre a 1.500 mq di magazzini per il confezionamento. L’attività presso il CAAB rappresenta il nucleo storico del gruppo, un’attività leader a Bologna e ben conosciuta da tutti i più qualificati produttori e distributori ortofrutticoli nazionali. Oggi Eurofrut Spa può contare su 500 fornitori con una gamma commercializzata che abbraccia in pratica tutta l’offerta ortofrutticola nazionale ed internazionale. Il gruppo ha una attività di importazione di merci provenienti dai principali paesi produttori. L’offerta spazia dalla frutta e verdura di stagione, alle primizie e ai prodotti destagionalizzati fino ai prodotti esotici. Presso il CAAB, inoltre, Eurofrut Spa assembla carichi misti, spingendosi fino alla composizione di un singolo pallet potendo garantire il massimo controllo delle merci e la massima qualità dei servizi logistici.
Eurofrut: quarant’anni di passione e di valori
Garagnani: «Le aziende del CAAB sono un valore aggiunto per la città, una ricchezza che non va data per scontata».
C’è un filo che lega la storia di Eurofrut a quella di chi, come Alain Garagnani, l’ha vissuta giorno dopo giorno – o meglio, notte dopo notte. L’azienda nasce nel 1975, piccola realtà familiare cresciuta nel tempo fino a diventare una società per azioni solida, con quattro soci e quarant’anni di esperienza che affondano le radici nella terra e nei mercati. Oggi la guida Alain, presidente e responsabile legale, figlio di un collaboratore che si è rivelato negli anni successivi parte fondamentale della crescita dell’azienda per poi diventare socio.
«Avevo sedici anni quando sono entrato in Eurofrut. Seguivo mio padre, che lavorava come partita Iva all’interno della struttura. Sono nato così, dentro il mercato: magazziniere prima, venditore poi, fino a diventare socio quindici anni fa». Dietro le sue parole si sente la concretezza di chi ha attraversato le stagioni di un lavoro fatto di sacrificio e passione. Trentacinque anni da venditore significano notti in piedi, mani tra le cassette di frutta, chilometri di rapporti costruiti con clienti e fornitori.
Oggi Eurofrut conta quaranta dipendenti diretti e una sessantina con le aziende collegate. Frutta e verdura di ogni tipo passano dai loro magazzini, viaggiando tra il mercato notturno, i clienti italiani e le relazioni con l’estero. Il cuore resta sempre il CAAB, il grande motore silenzioso che fa battere la vita alimentare di Bologna.
«Qui c’è un’offerta ampia e controllata: il cliente può scegliere, con la certezza della qualità. Ma spesso i bolognesi non se ne rendono conto: noi lavoriamo di notte, un po’ come vampiri dietro le botteghe. Eppure è questo lavoro che sostiene la città, che la nutre ogni giorno». Per Alain, il mercato è una palestra di vita e di relazioni, dove collaborazione e competizione si intrecciano come nelle migliori storie di squadra.
Il futuro, racconta, si gioca nel cambiamento dei consumi: scelte sempre più influenzate dalle mode, dai social, dalla velocità. Il mercato diventerà sempre più anche un ufficio commerciale, ma quella parte viva e notturna, fatta di voci e di mani che si stringono, non scomparirà mai.
Oggi la sua passione è un’altra: far crescere l’azienda e le persone, investendo sui giovani. E a chi guarda da fuori, Alain lascia un messaggio semplice, quasi un promemoria di gratitudine: «Le aziende del CAAB lavorano per voi. È un valore aggiunto per la città, una ricchezza che non va data per scontata».