OPEN DAY AL CAAB, CRESCE L’INTERESSE DELLE ORGANIZZAZIONI DI PRODUTTORI

Tanti i rappresentanti delle organizzazioni dei produttori in visita agli spazi del Centro agroalimentare bolognese, nel corso dell’Open Day, tenutosi in mattinata. “Non sono più solo i commercianti all’ingrosso, ma anche chi si occupa di produzione ortofrutticola guarda alle evoluzioni della piattaforma. Per noi, un segnale di grande importanza” spiega il presidente, Marco Marcatili.

Si è tenuto venerdì 14 aprile l’Open Day del Caab, la grande piattaforma bolognese dell’ortofrutta ha aperto i suoi cancelli ai visitatori dalle 6.00 alle 10.00, quando tanti attori del mondo ortofrutta, giornalisti e un buon numero di cittadini bolognesi hanno fatto visita alle strutture del Centro. “Tutti gli operatori di mercato hanno partecipato con entusiasmo e si sono spesi per la riuscita dell’evento, interloquendo con i visitatori, del mondo business e non” racconta Duccio Caccioni, direttore di mercato del Caab. Ma la vera novità per il Centro agroalimentare bolognese è l’affacciarsi nella grande galleria degli stand ortofrutticoli non più solo dei grossisti dell’ortofrutta, ma anche delle organizzazioni dei produttori ortofrutticoli. “Sono varie le organizzazioni dei produttori di ortofrutta che abbiamo avuto occasione di incontrare in mattinata, tra gli stand del Caab. Nelle dinamiche di sviluppo della struttura sarà fondamentale l’interesse di queste realtà, che si aggiungono alle aziende del commercio all’ingrosso in un processo di crescente biodiversità che vede il convergere delle attività di commercio e di produzione agricola” spiega Marco Marcatili, presidente di Caab. Le organizzazioni dei produttori sono arrivate da più parti di Italia. “Siamo soddisfatti dei segnali di attenzione che provengono per la direzione di marcia intrapresa da Caab. Abbiamo deciso di investire e di credere davvero nella sostenibilità e nell’innovazione e il fatto riscontrare l’interesse delle realtà attive nel mondo dell’ortofrutta ci esorta a procedere in questo senso” sottolinea Marcatili. “Caab si propone come una piattaforma di sviluppo per gli operatori del mondo ortofrutticolo, piattaforma che si inserisce nell’ecosistema attrattivo della città metropolitana di Bologna. Infrastrutture, servizi e competenze, come abbiamo illustrato questa mattina sono gli strumenti che mettiamo a disposizione degli operatori di mercato”. “Siamo grati delle opportunità che ci vengono offerte grazie ai rapporti instaurati con le organizzazioni di produttori, alle quali vogliamo aprirci e con le quali intendiamo intrattenere rapporti sempre più stretti” tiene a sottolineare in chiusura Caccioni.

(nella foto allegata il presidente di Caab, Marco Marcatili e Duccio Caccioni, con Angelo Bevilacqua e Errico Principe della op molisana Ortofrutta SolSud e Antonio Malacrinò e Rocco Scarpari della op calabrese Copam Toc)