“Si tratta di un progetto che ci rende orgogliosi”. Con queste parole, il nostro Presidente Marco Marcatili racconta la nascita di CAAB Academy, il nuovo progetto formativo che vede l’alleanza tra piattaforma pubblica e imprese che operano all’interno del Centro Agroalimentare di Bologna nella prospettiva di rafforzare competenze.
Un’ Academy che nasce per “alimentare le competenze”, migliorare la qualità del lavoro e rafforzare la capacità innovativa del comparto ortofrutticolo bolognese. Si tratta del primo esperimento di Academy pubblico-privata della città, con percorsi formativi mirati a rafforzare competitività, digitalizzazione e professionalità nel settore agroalimentare.
Rivolta a collaboratori, imprenditori e professionisti, CAAB Academy integra anche i servizi di collocamento, costruendo un ponte tra formazione e occupazione.
Un passo avanti per tutto il settore. Un investimento concreto sul presente e sul futuro delle persone e del lavoro.
da BOLOGNATODAY venerdi 18 aprile 2025
Oltre 450mila euro per formare lavoratori e imprese dell’agroalimentare. Focus su digitalizzazione, e-commerce e marketing
Il Caab lancia quindi ufficialmente l’Academy “Alimentare le competenze”, un progetto formativo innovativo che segna la nascita della prima Academy pubblico-privata integrata con servizi di recruitment in ambito agroalimentare. Un’iniziativa che punta a rafforzare la competitività delle imprese e a migliorare la qualità del lavoro, nel segno della digitalizzazione e dell’innovazione.
Grazie a oltre 450mila euro di fondi europei, il progetto CAAB Academy è già operativo, con percorsi formativi rivolti a dipendenti, imprenditori e professionisti della filiera ortofrutticola.
“Nel 2024 abbiamo sottoscritto il protocollo di sito per promuovere la qualità del lavoro, e l’Academy rappresenta una risposta concreta in quella direzione”, afferma Marco Marcatili, presidente del Caab. “È un’iniziativa che nasce dall’ecosistema CAAB, frutto della collaborazione tra il settore pubblico e le imprese che operano quotidianamente nel comparto agroalimentare”. L’Academy si integra pienamente con il nuovo servizio di recruitment attivo da gennaio presso il Caab, in collaborazione con Lavoropiù, offrendo una piattaforma completa per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, formazione professionale e inserimento qualificato.
• Formazione su misura per le imprese dell’agroalimentare. L’obiettivo dell’Academy è offrire percorsi formativi strategici, pensati per rispondere alle sfide attuali del settore: e-commerce, marketing digitale, logistica integrata, innovazione dei processi e sostenibilità. Il primo corso avviato si intitola “Strategie di vendita e web marketing nel settore agroalimentare”, realizzato in collaborazione con IFOA e IAL Emilia-Romagna.
“Abbiamo scelto di iniziare dal marketing e dalla vendita – spiega Marcatili – perché oggi la credibilità delle piattaforme agroalimentari si misura anche nella capacità di comunicare e promuovere al meglio i propri prodotti online. Le imprese devono sapere raccontare il valore del rapporto qualità/prezzo, soprattutto in un momento in cui il settore risente dell’impatto dell’inflazione e della contrazione dei consumi”.
• Un polo per la crescita professionale e l’inserimento lavorativo. L’Academy punta a diventare un punto di riferimento per la formazione continua nell’ortofrutta e nei servizi connessi, offrendo opportunità di aggiornamento per i lavoratori già attivi e strumenti di ingresso per i nuovi talenti. Il legame con il recruitment attivo all’interno del Caab rende il progetto particolarmente efficace per le imprese in cerca di risorse formate e motivate.
“Il nostro mercato è notturno – conclude Marcatili – e questo richiede un patto con i lavoratori: offrire formazione di qualità, percorsi di crescita e migliori condizioni di lavoro è fondamentale. L’integrazione tra Academy e desk di ricerca del personale sta già dando risultati concreti, rafforzando la nostra visione di lavoro dignitoso e qualificato”.
