Marioloni: «Il Caab è casa, un ecosistema dove ogni giorno il mercato parla chiaro di qualità e sicurezza».
Maurizio Marioloni ha diretto lo stand Spreafico fino al 2022, per poi assumere l’incarico di responsabile degli stand nei mercati del gruppo da 400 milioni di euro, con una visione chiara: professionalità, innovazione e selezione accurata dei prodotti. La scelta di entrare nel CAAB non è stata casuale: per Spreafico questo luogo rappresenta un centro strategico di interscambio e ottimizzazione logistica, un punto di osservazione unico sul mercato, dove la domanda e l’offerta si incontrano in modo diretto e trasparente.
“Il CAAB è un po’ casa mia”, racconta Marioloni. “È una parte della mia vita, un ecosistema dove ogni giorno il mercato parla chiaro: definisce prezzi, qualità, tendenze. Il mercato non ha pietà, ma chi lo rispetta può costruire solide relazioni e risultati concreti”. La vera forza di Spreafico, sottolinea, è il capitale umano: “Tutti i ragazzi del gruppo sono stati formati qui, partendo dal magazzino fino ai ruoli più strategici. È un vanto personale vederli crescere, dedicarsi, affrontare le sfide con professionalità”.
Per Maurizio il lavoro al Centro è un equilibrio tra sacrificio e soddisfazione. La notte è imprescindibile e il legame con la città resta saldo, anche se i tempi sono cambiati: “La Bolognina di una volta era viva, con il mercato nel cuore della città. Oggi siamo più periferici, ma la logistica del CAAB resta invidiabile. La sfida è far comprendere alle persone che la frutta e la verdura che arrivano qui sono selezionate, controllate e di altissimo livello”.
Spreafico oggi guarda al futuro con sostenibilità e innovazione: bilanci di sostenibilità, sicurezza sul lavoro, celle eco-efficienti e fotovoltaico sono solo alcuni dei progetti in corso. Il lavoro di squadra, la qualità dei prodotti e la competenza del personale sono la vera garanzia che Spreafico offre ogni giorno, trasformando il CAAB non solo in un mercato, ma in un vero laboratorio di eccellenza agroalimentare.